Doppia visione

All'ultima Light + Building di Francoforte, abbiamo avvertito come anche le grandi multinazionali si stanno avvicinando, in modo diretto, al mondo e ai professionisti del design.

Se guardiamo ai programmi 2012 di Philips, identifichiamo una doppia visione. Da una parte, registriamo un'attenzione meticolosa nello studio di tecnologie innovative nel campo dell'illuminazione, tecnologie incentrate su sistemi LED e OLED e, dall'altra, un interesse sempre maggiore per il mondo del design e dei trend emergenti. La forza della multinazionale olandese sta nel guardare al progetto con la certezza dei suoi sistemi: come, per esempio, le sorgenti luminose LED studiate per il settore dell'ospitalità. In questo settore, il consumo energetico dovuto all'illuminazione arriva al 18% del costo complessivo di gestione di un albergo (senza dimenticare che circa il 70% degli apparecchi installati negli hotel è inefficace).
In ambito contract, anche l'atmosfera recita un suo ruolo: a questo proposito, Philips ha studiato il sistema DimTone che permette alle sorgenti LED di diffondere una luce calda e accogliente. Un'altra proposta interessante, che Philips offre alla comunità del progetto, è Luminous Textile: un pannello multicolore alimentato a LED e rivestito con un tessuto prodotto da Kvadrat. I progettisti possono scegliere il tipo di tessuto, le dimensioni e il formato del pannello e il decoro.
Nel campo dell'illuminazione urbana, Philips invece ha messo a punto il sistema CityTouch: una piattaforma informatica che permette ai gestori urbani di utilizzare la luce solo quando serve. In combinazione con l'applicazione di sorgenti LED, CityTouch consente un risparmio energetico pari al 70%. Questo programma è stato applicato con successo a Praga, Rotterdam e Londra.

In alto: le diverse conformazioni che la piantana Nick-Knack può assumere; qui sopra: un'applicazione di Luminous Textile

Alla piattaforma CityTouch, in grado di controllare un altissimo numero di apparecchi illuminanti (a Londra, nel distretto di Lewisham, guiderà l'utilizzo di più di 42.000 punti luce), Philips unisce le performance di Metronomis: una piantana stradale a LED che può essere personalizzata nella scelta delle sorgenti luminose in relazioni alle molteplici esigenze urbane e al passaggio tra giorno e notte. La stessa attenzione al futuro si ritrova nei progetti dedicati alla sfera domestica: come, per esempio, la lampada a sospensione Cielo progettata e prodotta dalla divisione Lirio by Philips. A un primo sguardo, sembra un apparecchio tradizionale. Avvicinandosi, però, si avverte la diversità della sua alimentazione luminosa. Premiata nel 2012 con l'iF Product Design e con il Design Plus by Light + Building, Cielo galleggia nell'aria priva di lampadina: il corpo della lampada nasconde al suo interno una sorgente LED.

Luminous Textile è un pannello luminoso a LED rivestito con un tessuto Kvadrat

Sempre nata all'interno della divisione Lirio by Philips, Nick-Knack prende spunto dal cartone animato La linea, creato da Osvaldo Cavandoli nel 1969. Come il personaggio de La linea (un omino che si muove lungo una linea apparentemente infinita, alla quale egli stesso appartiene), Nick-Knacks è un'asta verticale che, grazie alla presenza di due cerniere, può piegarsi a 45° o a 90° e assumere diverse configurazioni. La sua luce si trasforma agilmente da diretta in indiretta, andando a sottolineare il punto dello spazio domestico che si preferisce. Nick-Knack è disponibile nei colori nero, bianco, giallo, rosso e blu.

Cielo occulta all'interno del suo corpo la sorgente luminosa LED
I designer di Philips uniscono in Cielo l'apparenza di una lampada a una tecnologia LED altamente sofisticata