Il lavoro di Roberto Giacomucci si può descrivere nel tentativo di interpretare in maniera estremamente semplice e quasi sempre concreta la quotidianità; il designer rivisita e reinterpreta in modo personale e ironico le azioni di tutti i giorni, forse ispirato dall' "osservare comportamenti" di Paolo Ulian .

Il disegno degli oggetti e l'uso dei materiali non prescindono da immediatezza e sintesi. All'interno dell'allestimento, anch'esso essenziale, pensato da Marco Ferreri tutto in cartone, vengono esposti elementi d'arredo, oggetti da cucina, da ufficio, per lavori domestici e ludici.

17-22 aprile 2012
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6
Milano