Un nuovo segno

In mostra in Triennale, i 10 progetti finalisti del concorso internazionale per il concept design del nuovo centro direzionale di Eni a San Donato Milanese aggiudicato da Morphosis Architects.

Il concorso di idee per la costruzione del nuovo edificio elemento caratterizzante il nuovo skyline di San Donato Milanese, ha permesso la realizzazione di una mostra che espone i dieci progetti sviluppati, da importanti studi di architettura internazionali.
Tra i progetti è stato individuato in Morphosis Architects il vincitore che procederà con la progettazione, ingegnerizzazione, e realizzazione del progetto in vista del 2015.

La mostra, il cui allestimento è stato curato da Ronen Joseph di Morphosis, è stata realizzata alla Triennale di Milano e lo spazio designato è stato "il Cubo", un ampio salone di 400 mq che presenta due spazi: un salone centrale più ampio e un colonnato leggermente ribassato. Da questa conformazione è scaturito il percorso della mostra che si suddivide in due spazi: raw e know. Lo spazio si suddivide in una parte con i progetti per il nuovo edificio, la presentazione dei modelli e delle tavole di progetto di tutti i lavori, zona definita raw, progetti puri. Un secondo spazio, know, sviluppa una zona di approfondimento e inquadramento storico-urbanistico, con il racconto della nascita del primo nucleo eni a San Donato e il suo rapporto con San Donato e Milano.

La visione dei progetti, entrando nello spazio, risulta quindi uniforme, con i modelli adagiati su ampie superfici bianche che sembrano galleggiare su un alone di luce.
Alle pareti sono collocate due tavole per ogni progetto, la prima e l'ultima delle dodici presentate, per dare una ulteriore rappresentazione dell'idea sviluppata.
L'esposizione dei progetti con i plastici e le tavole è integrata da diversi contenuti digitali. Uno slide-show, su ampi schermi, presenta i lavori nella loro completezza, mentre due postazioni computer permettono, a chi interessato, un approfondimento degli aspetti tecnici e progettuali delle proposte oltre alla lettura del disciplinare di concorso indetto da Eni.

Qui e sopra, il progetto vincitore di Morphosis Architects

Il nuovo edificio andrà a inserirsi sul territorio di San Donato e rappresenterà "un nuovo segno" per il territorio di Metanopoli e si confronterà con i landmark esistenti che già caratterizzano il luogo. Da questo dialogo è scaturita la grafica della mostra che unisce i landmark di San Donato con una linea gialla attraverso lo spazio.

Dominique Perrault Architecture

Nel corso della mostra, il prossimo 13 marzo, è prevista una lecture di Thom Mayne, fondatore di Morphosis Architect, alla guida del team vincitore del concorso.

Fino al 1 aprile 2012
Un nuovo segno
Progetti di eccellenza per una sede Eni a San Donato Milanese

Triennale di Milano
viale Alemagna 6, Milano

Mario Bellini
BIG | Bjarke Ingels Group
HOK
Kuwabara Payne McKenna Blumberg Architects
Andrea Maffei
Richard Meier
UNStudio
Cino Zucchi Architetti