Eleva, la proposta per gli ingressi della nuova metropolitana di San Sebastian si basa sull'idea di manipolazione della superficie. Così come le gallerie del metrò sono costruite scavando e perforando il terreno gli ingressi sono creati tagliando i marciapiedi del "mondo di sopra".
Il concept consiste nell'identificare il luogo attraverso cui penetrare e – come farebbe la Pantera Rosa – tagliare la superficie e sollevarla per avere accesso al mondo sotterraneo. Infine l'area d'intervento è delimitata ed evidenziata da un materiale diverso.
Il risultato è un oggetto scultoreo dalle curve sinuose che prende posto nella scala urbana. Gli ingressi sono concepiti come punti di riferimento della città di San Sebastian, che portano gli utenti a riconoscerli come parte integrante del metrò e del paesaggio urbano.
Eleva: ingressi al metrò di San Sebastian
Il giovane BABELstudio di Bilbao entra nella seconda fase del concorso.
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- 22 agosto 2011
- San Sebastian
La costruzione è fatta di un guscio curvo di cemento armato, che per via della volta catenaria, ha uno spessore molto piccolo che lo rende leggero. Considerando il rivestimento e l'impermeabilizzazione lo spessore minimo calcolato è di 12 centimetri. La struttura in cemento bianco è lucidata dalla parte interna e coperta di piastrelle esagonali nere in quella esterna.
Le piastrelle sono realizzate con differenti texture. Quelle dalla superficie più rugosa sono usate per il pavimento, poi gradualmente le piastrelle diventano satinate e infine lucide. La luce illumina delicatamente la superficie che sembra fatta di pixel e si irradia intorno generando sfumature di luce.
Architetti: BABELstudio. Andrea García Crespo, Michael Schmidt
Luogo: San Sebastian, Spagna
Cliente: Euskal Trenbide Sarea, Dipartimento Edilizia, Trasporti e Lavori pubblici del Governo Basco
Anno: 2011