The all wood Czech Republic pavilion tells a very personal
story, that of Martin Rajnis. After a 30-year career and
after travelling in the so-called third and fourth worlds,
decided to close his Studio D.A. (which has, among other
things, designed major multimedia exhibition projects such
as the transportation pavilion for the 1986 Expo) and
follow the path of sustainability. Wooden models illustrate
a number of completed works based on a human design in
harmony with nature. ES
Tutto di legno, il padiglione della Repubblica Ceca racconta
una storia molto personale. Quella di Martin Rajnis che,
dopo
trent’anni di carriera e dopo avere viaggiato nel cosiddetto
terzo e quarto mondo, ha deciso di chiudere il suo Studio
D.A. (autore tra l’altro di grandi progetti espositivi
multimediali, come il padiglione dei trasporti per l’Expo del
1986) per intraprendere la via della sostenibilità. Modelli in
legno mostrano una serie di lavori realizzati, in nome di
una
progettazione umana e in accordo con la natura. ES
Natural Architecture by Martin Rajnis at the Czech and Slovak Pavilions / Giardini
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- Elena Sommariva
- 27 agosto 2010