Giovedì 17 dicembre inizia a Milano la stagione espositiva
dello spazio Peep-Hole, con la mostra di Ahmet Ögüt. Mind
the Gap, la personale di Ahmet Ögüt (nato in Turchia nel
1981, vive e lavora ad Amsterdam) è sia il primo progetto
site specific di Peep-Hole che la prima personale
dell’artista in Italia.
Come gli altri appuntamenti, già programmati per il
prossimo anno da Peep-Hole Project space, è
caratterizzato dall’essere un progetto concepito
appositamente per lo spazio milanese. Mescolando diversi
media artistici, Ögüt realizza opere che prendono spunto
dalle esperienze della vita quotidiana, che egli osserva,
amplifica e altera per mettere in luce le numerose
contraddizioni. Nei suoi lavori realtà e finzione, successo e
fallimento, tragedie e commedie umane, si mescolano per
esplorare difetti e mancanze di strutture politiche e sociali.
Il nuovo progetto, intitolato Mind The Gap, è composto da
cinque lavori e comprenderà tutto lo spazio espositivo di
Peep-Hole, sia all’interno che all’esterno. Leggera e diluita
nello spazio, quasi a voler creare una sorta di percorso
espositivo per scoprire le opere da diverse angolazioni, la
mostra presenta il video Things we Count (2008) più una
serie di lavori pensati apposta per l'occasione, tra cui tre
disegni della serie mission calls, due nuove installazioni e
un intervento nel cortile.
Peep-Hole è un project space fondato da Vincenzo de
Bellis, Bruna Roccasalva e Anna Daneri. Il suo obiettivo è
invitare ad uno sguardo più attento verso le pratiche
artistiche contemporanee attraverso un programma agile
di mostre, lectures, conversazioni ed eventi.
Tra i progetti
di Peep-Hole c’è anche Peep-Hole Sheet (il foglio di Peep-
Hole), un trimestrale di scritti d’artista. Ogni numero è
dedicato ad un singolo artista invitato a contribuire con un
testo inedito i cui contenuti e il cui formato sono
completamente liberi, con testi pubblicati in lingua
originale (accompagnati da traduzioni in inglese e in
italiano). Le immagini sono deliberatamente escluse. Peep-
Hole Sheet è pubblicato da Mousse Publishing e distribuito
in edizione limitata di 1000 copie numerate.
Il primo numero, Stories by Liam Gillick, è uscito a giugno,
mentre a settembre è stato distribuito The Ruin of
Exchange di John Miller. Peep-Hole Sheet #03, con un
testo di Dora García, verrà presentato alla fine di
novembre e disponibile nelle librerie specializzate da
Dicembre.
Peep-Hole, un nuovo spazio per l'arte a Milano
View Article details
- Elena Sommariva
- 17 dicembre 2009