14 architetture straordinarie che ospitano residenze d’artista

Dalla campagna francese a un ex hotel di lusso a Shangai, da un palazzo duecentesco affrescato a una casa sull’albero in una foresta scozzese, una selezione di residenze d’artista in luoghi incredibili.

The Arctic Hideaway, Norvegia Nato da un’idea del musicista jazz Håvard Lund, che ha acquistato il sito nel 2004, The Arctic Hideaway, in Norvegia, è uno spazio di lavoro che offre a musicisti, artisti e creativi la possibilità di affittare stanze e case monofunzionali per lavorare, ma soprattutto “riposare e resettare”. Il progetto è stato realizzato da TYIN tegnestue Architects in collaborazione con Rintala Eggertsson Architects. I due studi hanno collaborato con Håvard Lund, studenti e volontari alla realizzazione di quello che è diventato un vero e proprio piccolo villaggio nella magica cornice dell’artico. 

Immagine: The Arctict Hideaway, Pasi Aalto, Fordypningsrommet Fleinvaer

LABVERDE, Foresta Amazzonica, Brasile LABVERDE presenta Art Immersion Program, un programma di dieci giorni nella foresta Amazzonica in Brasile. Obiettivo del programma è dar vita a una piattaforma multidisciplinare che promuova un dibattito costruttivo sulla questione ambientale e combini teoria, dati ed esperienza sul campo. Il programma si svilupperò vicino alla città di Manaus ed esplorerà riserve ecologiche e zone forestali. È rivolto ad artisti visivi, musicisti, scrittori, ballerini, attivisti.

Immagine: © Bruno Zanardo Torre ZF2, LABVERDE

Mandranova, Agrigento, Italia Mandranova è un’azienda agricola e resort situato sulle colline di Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento, nei pressi della suggestiva Valle dei Templi. La struttura offre annualmente due programmi di residenze artistiche nei mesi di Maggio-Giugno, e Settembre-Ottobre, dedicati ad artisti internazionali mid-career. Le residenze, curate da Maria Chiara Valacchi, prevedono un programma di ospitalità che permetta agli artisti di lavorare a progetti site-specific. È prevista inoltre una pubblicazione cartacea dedicata all’esperienza di ogni partecipante.

Immagine: Andreas Golinski, Mandranova in Residence, 2012

Palazzo Monti, Brescia, Italia Palazzo Monti è un programma di residenze in un edificio del XIII secolo a Brescia. Il palazzo vanta meravigliosi affreschi del 1750 e costituisce una location unica nel suo genere, casa temporanea per artisti e curatori italiani e internazionali, che abitano e condividono le stanze del palazzo sperimentando e testando la propria pratica artistica. Ad oggi, più di 170 artisti provenienti da 50 paesi sono stati accolti da Palazzo Monti. Il programma di residenza per artisti è stato fondato nel 2017, finanziato e curato da Edoardo Monti, collezionista e curatore di Bergamo.

Immagine: Michaela Yearwood-Dan (alle pareti), Katy Stubbs (ceramica), foto di Petrò Gilberti

Ocean Fellowship Program, Venezia, Italia L’Ocean Fellowship Program offre l'opportunità di finanziare e portare avanti la propria ricerca nel contesto dell’Ocean Space di Venezia. Per il 2022, saranno selezionati quattro fellow che si identifichino come indigeni o la cui pratica sia vicina alla questione indigena. Rebecca Melborne e Harald Gaski accompagneranno i partecipanti nei tre mesi di residenza, guidandoli attraverso conversazioni, workshop, incontri con la comunità locale e con i numerosi partner del progetto (tra cui ISMAR-CNR, UNESCO, Ocean-Archive, Ca'Foscari, Samí Pavilion). Un programma che vuole esplorare e dar voce alla prospettiva indigena sulla relazione tra esseri umani e Oceano. 

Immagine: courtesy Ocean Space

Fabrica, Treviso, Italia Fabrica, a Treviso, si definisce un “centro di ricerca sulla comunicazione”, e non offre un semplice programma di residenze. Fondata nel 1994 per iniziativa di Luciano Benetton e Oliviero Toscani, ha sede in uno spazio restaurato e ampliato dal celebre architetto giapponese Tadao Ando. Il programma culturale di Fabrica è dedicato a creativi under 25 provenienti da tutto il mondo. Tra gli ospiti: Roberto Saviano, Samantha Cristoforetti, Martin Parr…

Immagine: courtesy Fabrica

Fogo Island Art, Canada Il programma di residenze internazionali di Fogo Island Arts offre agli artisti la possibilità di trascorrere tra i due e i quattro mesi a Fogo Island, in Canada, avendo a disposizione un alloggio, uno studio e uno stipendio settimanale. Al termine della residenza gli artisti presenteranno il frutto del tempo trascorso a Fogo Island, sia esso un’opera, un workshop o una performance. Le particolarissime strutture rappresentano un celebre esempio di architettura minimalista moderna.

Immagine: Fogo Island, Bridge Studio, foto: Alex Fradkin

Chateau Orquevaux, Francia Il programma internazionale di residenze per artisti e scrittori presso lo Chateaux Orquevaux, in Francia, nell’area della Champagne-Ardenne, offre agli artisti un contesto unico in cui lavorare e trovare fonte d’ispirazione. Il programma di residenza include presentazioni di artisti, una serata di letteratura, attività all’aria aperta per condividere la propria esperienza con gli altri partecipanti. Spostando il focus dal prodotto finale al processo creativo, la residenza vuole dar vita ad un “ambiente internazionale dove tutti gli artisti sono benvenuti”.

Immagine: courtesy Chateau Orquevaux

Hawai’i Volcanoes National Park, artist-in-residence program L’Hawai’i Volcanoes National Park è stato fondato nel 1916 e da allora attira visitatori da tutto il mondo. Oggi è uno dei pochi parchi nazionali in un’area vulcanica attiva, nonché patrimonio mondiale dell’UNESCO e Riserva della biosfera. La National Parks Arts Foundation presenta un programma di residenze d’artista della durata di un mese nell’estate 2022. La residenza include uno stipendio di 2.000 dollari, alloggio gratuito, uno studio, eventi, pubblicità, escursioni alla scoperta delle meraviglie naturali del posto, e molto altro (se non fosse già abbastanza!).

Immagine: courtesy Hawai’i Volcanoes National Park

Manifattura Tabacchi, Firenze, Italia Il programma triennale di residenze d’artista presso la Manifattura Tabacchi di Firenze è un progetto a cura di Sergio Risaliti, artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Risaliti svolge il ruolo di tutor degli artisti selezionati, che avranno inoltre la possibilità di confrontarsi con esperti del settore e partecipare a workshop dedicati. La terza edizione, dal titolo “L’armonia”, ha visto la partecipazione di nomi del calibro di Cristiana Perrella e Marinella Senatore. 

Immagine: mostra "La meraviglia" Manifattura Tabacchi,  Ph: Leonardo Morfini

Outlandia, Glen Nevis, Scozia Una casa sull’albero diventa studio d’artista: Outlandia nasce da un’idea di London Fieldworks e un progetto di Malcolm Fraser Architects. Ispirata ai rifugi della nostra infanzia, rappresenta l’opportunità per artisti e creativi di lavorare letteralmente immersi nella natura. Circondata da un bosco di abeti norvegesi, la struttura è situata su un terreno della Forestry Commission a tre miglia dalla città di Fort William, in Scozia. Un progetto che mira a fortificare “i legami tra creatività e ambiente”.

Immagine: courtesy London Fieldworks, copyright London Fieldworks

Skowhegan, Maine, USA Skowhegan è un programma estivo di residenze d’artista della durata di nove settimane. Creato da artisti nel 1946, è dedicato ad artisti emergenti e offre loro la possibilità di sperimentare e lavorare nel contesto di una storica fattoria di 350 acri nel Maine rurale. Ogni partecipante ha inoltre a disposizione uno studio personale e l’accesso a uno studio di scultura, uno studio di affresco, un laboratorio multimediale, una ricca biblioteca, e può contare sul sostegno di un’ampia comunità artistica.

Immagine: Partecipanti in riva al lago Wesserunsett, 2012, Per gentile concessione di Skowhegan

The Wapping Project Residency, Berlino, Germania The Wapping Project Residency a Berlino rappresenta per artisti e creative mid-career la possibilità di fermarsi a riflettere e riposare. Precondizione della residenza è che nessun output venga prodotto al termine della stessa. La residenza ha una durata di due mesi e prevede un alloggio gratuito in un classico appartamento berlinese in un Altbau, edificio dell'inizio del XX secolo, a Kreuzberg, nella Berlino Ovest. Il quartiere di Kreuzberg è noto per la sua multiculturalità e la sua viva scena artistica. L’occasione perfetta per godersi Berlino. 

Immagine: courtesy The Wapping Project

Swatch Art Peace Hotel, Shanghai, Cina Lo Swatch Art Peace Hotel è un ex hotel di lusso situato nell’ex distretto finanziario di Shanghai. Costruito nel 1908 come Palace Hotel, oggi ospita un programma di residenze per artisti pensato per riunire artisti da tutto il mondo e offrire loro la possibilità di sperimentare e lavorare in un ambiente unico. Lo scambio creativo e la contaminazione sono i focus del programma di residenze, e gli artisti sono incoraggiati a lavorare su progetti individuali o collettivi. La durata va dai tre ai sei mesi, nel corso dei quali i partecipanti sono ospiti del sontuoso ex hotel, le cui suites sono state progettate dal collettivo Parigino Jouin Manku. 

Immagine: courtesy Swatch Art Peace Hotel

Le residenze d’artista rappresentano una tra le più ricercate opportunità tra i creativi di tutto il mondo. Indipendentemente dalla durata del programma e da dove si svolga, la residenza offre all’artista la possibilità di allontanarsi da un contesto abituale per entrare in una dimensione più intima e creativa. Dopotutto, in un settore troppo spesso vacillante dal punto di vista dei fondi e della formazione, lavorare forti della consapevolezza del supporto (economico e non solo) di un’istituzione o un’organizzazione rappresenta per l’artista una condizione ottimale, o quantomeno stimolante.  Elemento fondamentale nella scelta di un programma di residenza è rappresentato spesso dal luogo. Che si tratti di un sontuoso castello del 1200 o uno chateaux immerso nella campagna francese, di una casa sull’albero in una foresta di abeti in Scozia o un lussuoso hotel nell’ex quartiere finanziario di Shangai, ogni location contribuisce all’esperienza dei partecipanti, rappresentandone il più delle volte una parte integrante.  Dall’Italia al resto del mondo, che il desiderio sia lavorare immersi nell’Artico o tra il verde delle colline siciliane, la nostra gallery raccoglie quattordici programmi di residenze d’artista in luoghi da sogno. 

Immagine in apertura: The Arctic Hideaway, Pasi Aalto, Fordypningsrommet Fleinvaer, Norvegia.

The Arctic Hideaway, Norvegia Immagine: The Arctict Hideaway, Pasi Aalto, Fordypningsrommet Fleinvaer

Nato da un’idea del musicista jazz Håvard Lund, che ha acquistato il sito nel 2004, The Arctic Hideaway, in Norvegia, è uno spazio di lavoro che offre a musicisti, artisti e creativi la possibilità di affittare stanze e case monofunzionali per lavorare, ma soprattutto “riposare e resettare”. Il progetto è stato realizzato da TYIN tegnestue Architects in collaborazione con Rintala Eggertsson Architects. I due studi hanno collaborato con Håvard Lund, studenti e volontari alla realizzazione di quello che è diventato un vero e proprio piccolo villaggio nella magica cornice dell’artico. 

LABVERDE, Foresta Amazzonica, Brasile Immagine: © Bruno Zanardo Torre ZF2, LABVERDE

LABVERDE presenta Art Immersion Program, un programma di dieci giorni nella foresta Amazzonica in Brasile. Obiettivo del programma è dar vita a una piattaforma multidisciplinare che promuova un dibattito costruttivo sulla questione ambientale e combini teoria, dati ed esperienza sul campo. Il programma si svilupperò vicino alla città di Manaus ed esplorerà riserve ecologiche e zone forestali. È rivolto ad artisti visivi, musicisti, scrittori, ballerini, attivisti.

Mandranova, Agrigento, Italia Immagine: Andreas Golinski, Mandranova in Residence, 2012

Mandranova è un’azienda agricola e resort situato sulle colline di Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento, nei pressi della suggestiva Valle dei Templi. La struttura offre annualmente due programmi di residenze artistiche nei mesi di Maggio-Giugno, e Settembre-Ottobre, dedicati ad artisti internazionali mid-career. Le residenze, curate da Maria Chiara Valacchi, prevedono un programma di ospitalità che permetta agli artisti di lavorare a progetti site-specific. È prevista inoltre una pubblicazione cartacea dedicata all’esperienza di ogni partecipante.

Palazzo Monti, Brescia, Italia Immagine: Michaela Yearwood-Dan (alle pareti), Katy Stubbs (ceramica), foto di Petrò Gilberti

Palazzo Monti è un programma di residenze in un edificio del XIII secolo a Brescia. Il palazzo vanta meravigliosi affreschi del 1750 e costituisce una location unica nel suo genere, casa temporanea per artisti e curatori italiani e internazionali, che abitano e condividono le stanze del palazzo sperimentando e testando la propria pratica artistica. Ad oggi, più di 170 artisti provenienti da 50 paesi sono stati accolti da Palazzo Monti. Il programma di residenza per artisti è stato fondato nel 2017, finanziato e curato da Edoardo Monti, collezionista e curatore di Bergamo.

Ocean Fellowship Program, Venezia, Italia Immagine: courtesy Ocean Space

L’Ocean Fellowship Program offre l'opportunità di finanziare e portare avanti la propria ricerca nel contesto dell’Ocean Space di Venezia. Per il 2022, saranno selezionati quattro fellow che si identifichino come indigeni o la cui pratica sia vicina alla questione indigena. Rebecca Melborne e Harald Gaski accompagneranno i partecipanti nei tre mesi di residenza, guidandoli attraverso conversazioni, workshop, incontri con la comunità locale e con i numerosi partner del progetto (tra cui ISMAR-CNR, UNESCO, Ocean-Archive, Ca'Foscari, Samí Pavilion). Un programma che vuole esplorare e dar voce alla prospettiva indigena sulla relazione tra esseri umani e Oceano. 

Fabrica, Treviso, Italia Immagine: courtesy Fabrica

Fabrica, a Treviso, si definisce un “centro di ricerca sulla comunicazione”, e non offre un semplice programma di residenze. Fondata nel 1994 per iniziativa di Luciano Benetton e Oliviero Toscani, ha sede in uno spazio restaurato e ampliato dal celebre architetto giapponese Tadao Ando. Il programma culturale di Fabrica è dedicato a creativi under 25 provenienti da tutto il mondo. Tra gli ospiti: Roberto Saviano, Samantha Cristoforetti, Martin Parr…

Fogo Island Art, Canada Immagine: Fogo Island, Bridge Studio, foto: Alex Fradkin

Il programma di residenze internazionali di Fogo Island Arts offre agli artisti la possibilità di trascorrere tra i due e i quattro mesi a Fogo Island, in Canada, avendo a disposizione un alloggio, uno studio e uno stipendio settimanale. Al termine della residenza gli artisti presenteranno il frutto del tempo trascorso a Fogo Island, sia esso un’opera, un workshop o una performance. Le particolarissime strutture rappresentano un celebre esempio di architettura minimalista moderna.

Chateau Orquevaux, Francia Immagine: courtesy Chateau Orquevaux

Il programma internazionale di residenze per artisti e scrittori presso lo Chateaux Orquevaux, in Francia, nell’area della Champagne-Ardenne, offre agli artisti un contesto unico in cui lavorare e trovare fonte d’ispirazione. Il programma di residenza include presentazioni di artisti, una serata di letteratura, attività all’aria aperta per condividere la propria esperienza con gli altri partecipanti. Spostando il focus dal prodotto finale al processo creativo, la residenza vuole dar vita ad un “ambiente internazionale dove tutti gli artisti sono benvenuti”.

Hawai’i Volcanoes National Park, artist-in-residence program Immagine: courtesy Hawai’i Volcanoes National Park

L’Hawai’i Volcanoes National Park è stato fondato nel 1916 e da allora attira visitatori da tutto il mondo. Oggi è uno dei pochi parchi nazionali in un’area vulcanica attiva, nonché patrimonio mondiale dell’UNESCO e Riserva della biosfera. La National Parks Arts Foundation presenta un programma di residenze d’artista della durata di un mese nell’estate 2022. La residenza include uno stipendio di 2.000 dollari, alloggio gratuito, uno studio, eventi, pubblicità, escursioni alla scoperta delle meraviglie naturali del posto, e molto altro (se non fosse già abbastanza!).

Manifattura Tabacchi, Firenze, Italia Immagine: mostra "La meraviglia" Manifattura Tabacchi,  Ph: Leonardo Morfini

Il programma triennale di residenze d’artista presso la Manifattura Tabacchi di Firenze è un progetto a cura di Sergio Risaliti, artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Risaliti svolge il ruolo di tutor degli artisti selezionati, che avranno inoltre la possibilità di confrontarsi con esperti del settore e partecipare a workshop dedicati. La terza edizione, dal titolo “L’armonia”, ha visto la partecipazione di nomi del calibro di Cristiana Perrella e Marinella Senatore. 

Outlandia, Glen Nevis, Scozia Immagine: courtesy London Fieldworks, copyright London Fieldworks

Una casa sull’albero diventa studio d’artista: Outlandia nasce da un’idea di London Fieldworks e un progetto di Malcolm Fraser Architects. Ispirata ai rifugi della nostra infanzia, rappresenta l’opportunità per artisti e creativi di lavorare letteralmente immersi nella natura. Circondata da un bosco di abeti norvegesi, la struttura è situata su un terreno della Forestry Commission a tre miglia dalla città di Fort William, in Scozia. Un progetto che mira a fortificare “i legami tra creatività e ambiente”.

Skowhegan, Maine, USA Immagine: Partecipanti in riva al lago Wesserunsett, 2012, Per gentile concessione di Skowhegan

Skowhegan è un programma estivo di residenze d’artista della durata di nove settimane. Creato da artisti nel 1946, è dedicato ad artisti emergenti e offre loro la possibilità di sperimentare e lavorare nel contesto di una storica fattoria di 350 acri nel Maine rurale. Ogni partecipante ha inoltre a disposizione uno studio personale e l’accesso a uno studio di scultura, uno studio di affresco, un laboratorio multimediale, una ricca biblioteca, e può contare sul sostegno di un’ampia comunità artistica.

The Wapping Project Residency, Berlino, Germania Immagine: courtesy The Wapping Project

The Wapping Project Residency a Berlino rappresenta per artisti e creative mid-career la possibilità di fermarsi a riflettere e riposare. Precondizione della residenza è che nessun output venga prodotto al termine della stessa. La residenza ha una durata di due mesi e prevede un alloggio gratuito in un classico appartamento berlinese in un Altbau, edificio dell'inizio del XX secolo, a Kreuzberg, nella Berlino Ovest. Il quartiere di Kreuzberg è noto per la sua multiculturalità e la sua viva scena artistica. L’occasione perfetta per godersi Berlino. 

Swatch Art Peace Hotel, Shanghai, Cina Immagine: courtesy Swatch Art Peace Hotel

Lo Swatch Art Peace Hotel è un ex hotel di lusso situato nell’ex distretto finanziario di Shanghai. Costruito nel 1908 come Palace Hotel, oggi ospita un programma di residenze per artisti pensato per riunire artisti da tutto il mondo e offrire loro la possibilità di sperimentare e lavorare in un ambiente unico. Lo scambio creativo e la contaminazione sono i focus del programma di residenze, e gli artisti sono incoraggiati a lavorare su progetti individuali o collettivi. La durata va dai tre ai sei mesi, nel corso dei quali i partecipanti sono ospiti del sontuoso ex hotel, le cui suites sono state progettate dal collettivo Parigino Jouin Manku.