Roma. Al MAXXI, 34 artisti raccontano la metropoli africana

La grande mostra ricrea un immaginario degli scenari urbani africani evocandone il rapporto reciproco e dialogico con l’abitante.

Il museo MAXXI di Roma ospita la grande mostra “African Metropolis. Una città immaginaria” in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con oltre 100 opere di 34 artisti provenienti da tutto il continente. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio ideato da Giovanna Melandri, presidente della Fondazione MAXXI, che stimola una ricerca sulla scena artistica del continente promuovendo il ruolo della cultura come strumento di mediazione e dialogo.

Fig.1 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.2 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.3 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.4 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.5 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.6 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.7 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.8 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.9 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.10 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.11 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.12 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.13 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.14 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.15 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.16 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.17 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.18 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.19 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.20 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018
Fig.21 “African Metropolis. Una città immaginaria”, vista della mostra, MAXXI, Roma, 2018

La mostra si sviluppa in cinque capitoli che il curatore Simon Njami e la co-curatrice Elena Motisi hanno definito le azioni metropolitane: Vagando, Appartenendo, Riconoscendo, Immaginando e Ricostruendo. La distribuzione delle opere nello spazio espositivo consente di riprodurre la stratificazione e la complessità delle metropoli africane attraverso fotografie, installazioni, sculture, tessuti e video. Per intensificarne il senso come esplorazione urbana, le variazioni di scala delle opere spaziano da opere gigantesche e site-specific a pezzi più intimi e minuti.

African Metropolis al MAXXI, Roma

Il progetto è accompagnato da "Road to Justice", a cura di Anne Palopoli, presenta il lavoro di 9 artisti. Questa mostra satellite e sperimentale si concentra sul rapporto tra l’identità e quelle dinamiche violente che si sono abbattute sull’Africa nella storia recente – come colonizzazioni e oppressioni – che ha portato a una distruzione radicale delle culture e degli equilibri esistenti. Il programma è inoltre arricchito da una serie di conferenze ed eventi su letteratura, arte, architettura, danza e musica. Il centenario della nascita di Nelson Mandela è celebrato con una serie di proiezioni di film selezionati ed incenrati sulla sua vita.

  • African Metropolis. Una città immaginaria
  • 22 giugno – 4 novembre 2018
  • Simon Njami, Elena Motisi (co-curatrice))
  • MAXXI
  • Via Guido Reni, 4/a, Roma, Italy