“Dentro Fuori” è il titolo dell’installazione di Michele De Lucchi  che viene inaugurata il 24 giugno 2018 a Villa Strobele. L’opera richiama l’immagine del muro che può dividere. Il muro è anche simbolo di protezione: all’interno dei muri delle nostre case ci sentiamo accolti e al sicuro: si può dire che senza i muri non esisterebbero i nostri ambienti di vita. Quando il muro si apre diventa cornice: porta che conduce in un altro ambiente, finestra su un paesaggio naturale o antropologico. La copertura dell’installazione è realizzata con scandole realizzate con la tradizionale tecnica a spacco, l’opera è interamente in larice proveniente dalla Valsugana. Così è descritto nelle parole di De Lucchi: “Il muro Dentro Fuori nasce all’aperto e definisce lo spazio aperto. Respira, lascia che la natura entri al suo interno, non crea ostacoli. È un’architettura libera e libera la mente di chi la percorre. Si muove intorno agli alberi senza intaccarli con la sua presenza, ma includendoli al suo interno. Ha tante aperture piccole e grandi che inquadrano il bosco e le montagne. È un muro nella natura che esalta la natura stessa, la rende più evidente, più amichevole, più a contatto con le proporzioni dell’uomo”.