Quale affascinante alchimia potrebbe nascere dall’incontro tra il visionario artista tedesco Carsten Höller e Luc Steels, uno dei massimi esperti di intelligenza artificiale? O, ancora, quale insolito dialogo si potrebbe instaurare tra un designer rigoroso come Enzo Mari e il filosofo Bruno Latour? A mettere a confronto alcuni dei protagonisti di tre campi molto diversi tra loro – le scienze, le arti e la letteratura – ci prova la seconda edizione di “Bridge the Gap?”, proposta a Milano dal 14 al 16 gennaio, dopo il debutto giapponese dello scorso luglio.
L’originale intuizione dei curatori, Akiko Miyake e Hans Ulrich Obrist, non consiste soltanto nel cercare il dialogo tra le “grandi menti” di queste diverse discipline. Ma, piuttosto, nelle modalità: non-lineari e non-gerarchiche con sviluppi, quindi, impossibili da prevedere. Quasi come se si trattasse di un lungo coffee-break, occasione ideale per facilitare lo scambio di idee fra i partecipanti. Stesso discorso per la tipologia degli incontri, privati e informali, dei giorni successivi, pensati per raggiungere un unico obiettivo: eliminare, attraverso il dialogo, le barriere tra discipline scientifiche e artistiche.
Un’impresa nella quale si metteranno alla prova architetti e designer (Stefano Boeri, Maurizio Vogliazzo ed Enzo Mari), artisti (Maurizio Cattelan, Jimmie Durham, Olafur Eliasson, Carsten Höller, Philippe Parreno, Rirkrit Tiravanija e Rosemary Trockel), scienziati (Irene Giardina, Luc Steels, Israel Rosenfield e Tullio Regge), fotografi (Armin Linke) e filosofi (Bruno Latour).
A organizzare l’evento è la rivista Domus insieme al Center for Contemporary Art Kitakyushu e al Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano, con il coordinamento di Francesca Cogni, Joseph Grima e Matteo Poli. I risultati del convegno saranno raccolti all’interno di una pubblicazione. E.S.
14.1.2005, h 10,30
BTG? 2
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società, Aula S.0.1
Piazza Leonardo da Vinci 32, Milano
https://www.btgjapan.org/
Bridge the Gap? 2: accorciando la distanza tra arte e scienza
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- 13 gennaio 2005