Nasce come fotografo di moda ma è soprattutto con i suoi strabilianti ritratti che è diventato famoso. Quale migliore celebrazione del genio dell’artista americano quindi che dedicargli una mostra che raccolga solo i suoi ritratti? Ci ha pensato il Metropolitan newyorkese che espone ben 180 lavori che si snodano per tutta la durata della carriera di Avedon, dai primi scattati negli anni Quaranta. Il cuore dell’installazione è costituito da un gruppo ben nutrito di ritratti di molte delle figure artistiche, politiche e intellettuali di punta dagli anni Cinquanta fino ai Settanta e comprende murali di grande formato, forse i più grandi mai realizzati nel genere.
E poi ci saranno alcuni dei più bei ritratti della serie “In the American West” e una pungente serie di ritratti del padre dell’artista scattati poco prima della morte. A completare la rassegna, una selezione di ritratti di importanti artisti della fine degli anni Venti quali John Cheever, Roy Lichtenstein e Harold Bloom.
Ad affiancare e completare la mostra su Avedon il Metropolitan ha allestito un’altra mostra che scandaglia il tema della ritrattistica: “Portraits: A Century of Photographs”. Allestita nelle sale del museo e visitabile già dal 10 settembre, seleziona cinquanta capolavori dei primi cento anni di vita del genere, dai primi dagherrotipi americani e francesi fino al lavoro di Diane Arbus.
26.9.2002-5.1.2003
Richard Avedon: Portraits
The Metropolitan Museum of Art
1000 Fifth Avenue, New York
T +1-212-570-3951 F +1-212-472-2764
https://www.metmuseum.org
fino a 12.1.2003
Portraits: A Century of Photographs
The Howard Gilman Gallery
The Metropolitan Museum of Art
Fotografia: i ritratti di Avedon e non solo
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- 24 settembre 2002