L’edificio residenziale composto da 73 appartamenti in riva al mare di Malaga, progetto dell’architetto Alejandro Muñoz Miranda, completa il sito industriale che, per più di un decennio, è stato lasciato incompiuto a causa della crisi economica. L’edificio si trova accanto a una ciminiera dell’inizio del XX secolo che ricorda la passata attività industriale della zona. La struttura residenziale crea un collegamento con essa attraverso i materiali: anche il rivestimento dell’edificio è realizzato in mattoni, ma usati con una tecnica diversa ottenendo una facciata in cemento armato in fibra di vetro; diversi volumi emergono all’esterno producendo un movimento continuo.  

All’interno, due patii sono rivestiti da una lastra ondulata bianca, lo stesso materiale che troviamo nei corridoi che conducono agli appartamenti, e chiusi in alto da lucernari in vetro. Gli appartamenti si basano sul concetto di avere uno spazio di lavoro circolare tra il soggiorno, la terrazza e la cucina. Il basamento è occupato dai garage: gli stessi materiali della facciata sono stati utilizzati per l’ingresso, mentre lo spazio interrato è in cemento.