Winy Maas è il direttore di Domus per il 2019

Winy Maas, fondatore di MVRDV, sarà alla guida di Domus nel 2019, diventando il secondo della serie di 10 direttori invitati a guidare la rivista nei 10 anni di avvicinamento al nostro centenario.

L’architetto olandese è il secondo direttore della serie 10x10x10, che vede 10 architetti assumere ciascuno la direzione di 10 numeri della rivista per i 10 anni che precedono il 100° anniversario di Domus nel 2028. Winy Maas curerà 10 numeri di Domus nel corso del 2019, sviluppando il tema della città del futuro. La rivista e il sito web si concentreranno sulle prospettive dell’urbanistica per tutto l’anno. A partire dal gennaio 2019, la direzione di Maas si occuperà dell’evoluzione della città e del ruolo che urbanisti, paesaggisti, sviluppatori, investitori, sindaci, cittadini e critici – oltre agli architetti – giocano nella sua costruzione. Il manifesto intitolato Everything is Urbanism, scritto da Maas per il primo numero, è come una “lista dei desideri” per la città del futuro, affrontando diverse questioni che vanno dalla produzione alimentare ed energetica, ai cambiamenti climatici e alle infrastrutture di mobilità.

Un angolo del progetto The Imprint a Incheon si stacca dalla dal per invitare i visitatori a entrare

La direzione di Winy Maas è stata annunciata stamattina in una conferenza stampa a Milano. Cercando di indagare il futuro della città attraverso gli occhi di chi la creerà, il primo compito dell’architetto olandese come direttore lo vede ospite in un laboratorio con i bambini della scuola secondaria Manara di Milano. Sul nostro profilo Instagram è possibile seguire lo svolgimento del laboratorio, con i bambini che presentano le loro visioni di Milano con dei Lego. Maas prenderà le redini della rivista dall’architetto italiano Michele De Lucchi, il primo direttore della nostra serie 10x10x10, che ha guidato Domus fino al 2018 e che presenterà il suo ultimo numero nel mese di dicembre. I nuovi 10 numeri della rivista saranno concepiti per funzionare insieme, in modo da formare un unico volume, con il numero di gennaio che parte da pagina 1 e il numero di dicembre 2019 che si conclude a pagina 1.200. Il progetto editoriale 10x10x10 continua la tradizione di presentare l'architettura, il design e l’arte attraverso lo sguardo unico di figure chiave del settore, iniziata con la direzione di Gio Ponti nel 1928.   Le edizioni per l’anniversario della rivista sono supervisionate dal direttore editoriale di Domus Walter Mariotti e coordinate dalla redazione di Domus. “Domus si confronta da 90 anni con le mutevoli realtà dell’arte, dell’architettura e del design, numero dopo numero, da 90 anni. Lo ha fatto restando coerente con la sua storia, mai celebrativa ma sempre critica e interpretativa”, ha dichiarato Maria Giovanna Mazzocchi, Presidente di Editoriale Domus. “Anche per questo, dopo Michele De Lucchi – che ringrazio per la serietà e l'entusiasmo che ha caratterizzato quest'anno di intensa collaborazione – la nostra scelta è caduta su Winy Maas, che in quasi tre decenni di attività svolta in Europa, Asia e America, ha sviluppato una visione molto particolare dell'architettura e dell'urbanistica, che alcuni considerano rivoluzionaria”.

Mattoni di vetro sostituiscono quelli tradizionali nel progetto Crystal Houses di MVRDV per una boutique Chanel ad Amsterdam

Maas è responsabile di alcuni dei progetti di urbanistica più innovativi del XXI secolo, che sviluppa con lo studio di Rotterdam MVRDV, da lui fondato insieme a Jacob van Rijs e Nathalie de Vries nel 1993, e il laboratorio di ricerca The Why Factory che dirige alla Delft University of Technology. Markthal, un edificio iconico a forma di arco, costruito da MVRDDV a Rotterdam, ospita un mercato alimentare racchiuso tra due enormi facciate vetrate che collegano due parti della città, mentre un angolo dell'ultimo progetto The Imprint, in Corea, si stacca dalla strada per invitare i visitatori dalla piazza circostante.