Cento edifici del brutalismo italiano in mostra

Radicali, sperimentali, postmoderne ed espressive: a Berlino le architetture brutaliste italiane nelle foto di Roberto Conte e Stefano Perego raccontano il futuro e il passato del cemento. 

Ex Foro Boario, Padova

Roberto Conte

Cimitero Busto Arsizio

Stefano Perego

Cimitero Jesi

Stefano Perego

Arredo urbano, Todi

Stefano Perego

Santuario Madonna delle lacrime, Siracusa

Roberto Conte

Casa del portuale, Napoli

Roberto Conte

L'Istituto Italiano di Cultura di Berlino ospita la prima mostra dedicata a Brutalist Italy. Concrete architecture from the Alps to the Mediterranean Sea, l’ambizioso progetto fotografico di Roberto Conte e Stefano Perego che ha documentato una vasta gamma di architetture brutaliste costruite tra gli anni '60 e '80 in Italia. 

Frutto di oltre cinque anni di ricerca e 20.000 km percorsi, il lavoro dei due fotografi racconta un panorama architettonico variegato e spesso scarsamente esaminato dalla critica istituzionale, includendo strutture emblematiche come la Casa del Portuale di Napoli e il complesso residenziali delle “Lavatrici” di Genova accanto a cimiteri, musei, fiere, chiese e infrastrutture pubbliche peculiari. 

La mostra fotografica “Brutalist Italy”, ispirata all’omonimo catalogo pubblicato da Fuel nel 2023 con l’introduzione di Adrian Forty, rappresenta il tentativo, da parte dell’Istituto, di continuare a rivolgere lo sguardo a un capitolo dell’architettura italiana che ha saputo declinare l’estetica brutalista in maniera inedita, generando un unicum all’interno del panorama europeo. 

Mostra: Brutalist Italy Dove: Istituto italiano di Cultura di Berlino, Berlino, Germania Date: dal 19 febbraio 2025 al 30 aprile 2025

Ex Foro Boario, Padova Roberto Conte

Cimitero Busto Arsizio Stefano Perego

Cimitero Jesi Stefano Perego

Arredo urbano, Todi Stefano Perego

Santuario Madonna delle lacrime, Siracusa Roberto Conte

Casa del portuale, Napoli Roberto Conte