Gli organizzatori hanno vagliato 238 candidature scegliendo per la decima edizione del DAM Architectural Book Award dieci vincitori di categoria. La selezione si basa non solo sui contenuti ma anche sulla qualità del progetto grafico, sul repertorio iconografico e sulla tipologia di ciascuna pubblicazione.
I premi, assegnati per categorie che comprendono la teoria dell’architettura e gli studi di urbanistica, vengono annunciati alla Fiera del Libro di Francoforte che si svolge dal 10 al 14 ottobre 2018.
I migliori libri d’architettura del 2018
Il Brutalismo britannico, le infrastrutture jugoslave e un saggio sul fiume indiano Yamuna sono alcuni dei vari temi trattati dai dieci migliori libri d’architettura dell’anno, scelti dalla Fiera del Libro di Francoforte e dal Deutsches Architekturmuseum.
Autori: Freek Persyn, Charlotte Lao Schmidt, Galaad Van Daele
Autori: Freek Persyn, Charlotte Lao Schmidt, Galaad Van Daele
Autori: Tamara Bjažić Klarin, Vladimir Deskov, Andrew Harsher, Sanja Horvatinčić, Theodossis Issaias, Ana Ivanovska Deskova, Jovan Ivanovski, Jelica Jovanović, Anna Kats, Juliet Kinchin, Martina Malešić, Maroje Mrduljaš, Arber Sadiki, Luka Skansi, Łukasz Stanek, Matthew Worsnick, Mejrema Zatrić
Autori: Tamara Bjažić Klarin, Vladimir Deskov, Andrew Harsher, Sanja Horvatinčić, Theodossis Issaias, Ana Ivanovska Deskova, Jovan Ivanovski, Jelica Jovanović, Anna Kats, Juliet Kinchin, Martina Malešić, Maroje Mrduljaš, Arber Sadiki, Luka Skansi, Łukasz Stanek, Matthew Worsnick, Mejrema Zatrić
Autore: Caroline Voet
Autore: Caroline Voet
Autori: Andreas Burkhalter, Marianne Burkhalter, Fabio Gramazio, Matthias Kohler, Hannes Mayer, Marco Pogacnik, Christian Sumi
Autori: Andreas Burkhalter, Marianne Burkhalter, Fabio Gramazio, Matthias Kohler, Hannes Mayer, Marco Pogacnik, Christian Sumi
Autori: Benedikt Boucsein, Kees Christiaanse, Eirini Kasioumi, Christian Salewski
Autori: Benedikt Boucsein, Kees Christiaanse, Eirini Kasioumi, Christian Salewski
Autori: Judith M. Lehner, Linde B. Lehtinen, Walter Moser
Autori: Judith M. Lehner, Linde B. Lehtinen, Walter Moser
Autori: Hilar Stadler, Andreas Hertach, Owen Hatherley, Catherine Ince, Kate Macintosh, Stephen Parnell
Autori: Hilar Stadler, Andreas Hertach, Owen Hatherley, Catherine Ince, Kate Macintosh, Stephen Parnell
Autori: Katharina Benjamin, David Crowley, Tom Erdmann, Simone Hain, Dieter Hassenpflug, Thomas Hoscislawski, Wolfgang Kil, Antje Kirsch, Gwenaëlle Le Goullon, Kaja Mielcarek, Sebastian Pfeiffer, Stefan Rettich, Juliane Richter, Tanja Scheffler, Steffen Schröter, Susann Schumann, Hannah Sieben, Daniel Theiler, Monika Waszek, Janine Woltmann
Autori: Katharina Benjamin, David Crowley, Tom Erdmann, Simone Hain, Dieter Hassenpflug, Thomas Hoscislawski, Wolfgang Kil, Antje Kirsch, Gwenaëlle Le Goullon, Kaja Mielcarek, Sebastian Pfeiffer, Stefan Rettich, Juliane Richter, Tanja Scheffler, Steffen Schröter, Susann Schumann, Hannah Sieben, Daniel Theiler, Monika Waszek, Janine Woltmann
Autori: Iñaki Aldy, Pankaj Vir Gupta
Autori: Iñaki Aldy, Pankaj Vir Gupta
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- Jessica Mairs
- 10 ottobre 2018
Vincitore per la categoria Studi di urbanistica. Il libro documenta la ristrutturazione di piazza Skanderbeg a Tirana da parte dello studio 51N4E e l’accoglienza ricevuta dal pubblico. È la prima di una serie di pubblicazioni sulle opere dello studio d’architettura belga, con fotografie di Filip Dujardin e di Blerta Kambo.
La motivazione della giuria: “Il libro rappresenta l’eccellenza del risultato in modo vivace e chiaro”.
Vincitore per la categoria Storia contemporanea / Cataloghi di mostre Il catalogo dell’omonima mostra del MoMA esplora in profondità gli archivi e mette in luce le opere di vari studi d’architettura dell’area della ex Jugoslavia.
La motivazione della giuria: “Un imperdibile progetto di grande respiro, che fa luce su una scena architettonica che ha dato origine a posizioni individuali decisamente diverse tra due sistemi politici: il capitlaismo e il socialismo reale. Benché la parola concrete, ‘cemento’, compaia nel titolo e le prime venti pagine illustrino una vera e propria orgia di béton brut, non si tratta dell’ennesimo libro sul Brutalismo. L’architettura dell’ex Jugoslavia è molto più variegata”.
Vincitore per la categoria Teoria dell’architettura / Monografie edilizie. L’abbazia di Rosenberg a Waasmunster, in Belgio, illustra la teoria della proporzione del monaco benedettino e architetto Dom Hans van der Laan (1904-1991).
La motivazione della giuria: “L’agile traduzione sulla carta stampata del saggio fotografico d’atmosfera della fotografa Friederike von Rauch testimonia la competenza nella confezione e delinea le qualità spaziali dell’abbazia di Rosenberg a Waasmunster, capolavoro di van der Laans, in modo da renderla quasi fisicamente palpabile”.
Vincitore per la categoria Monografie di architetti / Documentari Fotografie di disegni e di modelli documentano in questo volume di grande formato la tecnica di prefabbricazione della Grapevine Structure, elaborata nel 1953 dall’architetto tedesco-americano Konrad Wachsmann (1901-1980) con gli studenti del Chicago Institute of Design.
La motivazione della giuria: “Il collegamento con l’attuale ricerca sui processi di fabbricazione assistita dal computer e dai robot in corso all’ETH di Zurigo viene illustrato attraverso il Local Orientation Manipulator messo a punto da Wachsmann, ma ci sono anche analogie con la Grapevine Structure e con la struttura del cervello umano secondo l’attuale ricerca delle neuroscienze”.
Vincitore per la categoria Studi di urbanistica / Architettura del paesaggio Il paesaggio che circonda otto aeroporti europei – Amsterdam, Zurigo, Heathrow a Londra, Francoforte, Monaco di Baviera, Madrid, Charles de Gaulle e Orly a Parigi – viene analizzato e confrontato, con l’ausilio di piante e diagrammi realizzati dai grafici dello studio olandese Jost Grootens.
La motivazione della giuria: “Gli autori e i progettisti sono riusciti a realizzare una trattazione approfondita quanto relativamente facile, tanto che la pubblicazione sarà apprezzata sia dagli accademici sia dai neofiti”.
Vincitore per la categoria Libri illustrati / Temi speciali Una ricerca fotografica del fotografo austriaco Gregor Sailer sulla replica, che approfondisce il lato assurdo di questi spazi, dalle finte città per la sperimentazione dei veicoli ai campi d’addestramento militari.
La motivazione della giuria: “Le foto sono scattate con grande nitidezza e, grazie all’evidenza dei toni bruni e azzurri, sembrano condividere un unico stile”.
Vincitore per la categoria Libri illustrati. Una raccolta di saggi, che comprende 125 immagini del fotografo londinese Simon Phipps, offre un repertorio completo del Brutalismo britannico, prendendo in esame numerose tipologie costruite tra il 1950 e il 1980.
La motivazione della giuria: “Phipps conduce il lettore attraverso un’epoca caratterizzata dalla profonda consapevolezza dei materiali e lo invita a riesaminare a fondo, con occhi nuovi, questa architettura. La scelta di una raffinata estetica in bianco e nero è semplicemente logica”.
Vincitore per la categoria Studi di urbanistica / Storia contemporanea In questa raccolta di saggi, illustrata dal fotografo locale Harald Kirschner, viene documentata la vita del più grande complesso residenziale prefabbricato di Lipsia.
La motivazione della giuria: “I redattori Juliane Richter, Tanja Scheffler e Hannah Sieben sono riusciti a illustrare un luogo straordinario, rendendolo leggibile a chi lo abita e agli estranei, a uso degli esperti e di chi anche nel XXI secolo non vuol rinunciare all’utopia dell’uguaglianza”.
Vincitore per la categoria Studi di urbanistica
Lo studio approfondito sul fiume Yamuna, compiuto dalla University of Virginia School of Architecture, è una mappatura degli insediamenti intorno alle rive del corso d’acqua che bagna Delhi, delle sue fonti d’inquinamento e delle proposte di risanamento.
La motivazione della giuria: “Il libro, con la profondità della sua analisi e con la qualità dei grafici, dei disegni e degli schemi, costituisce una ricerca decisamente site-specific e un’utilissima e leggibile guida su come affrontare analoghe sfide in altre megalopoli”.