L’Archivio Fotografico Sestini a Bergamo

Si conferma il momento favorevole per la valorizzazione degli archivi, finalmente al centro di un dibattito fattivo. Dopo la Fiera di Milano, è il Museo delle Storie di Bergamo a lanciare un nuovo progetto.

Il Museo delle Storie di Bergamo presenta un nuovo progetto per la conservazione, lo studio e la valorizzazione della fotografia: presso il duecentesco Convento di San Francesco, nella città alta, sono infatti partiti i lavori per la realizzazione di un polo museale che conserverà il prezioso Archivio Fotografico Sestini. Si tratta di un patrimonio di 1.200.000 immagini, che il Museo ha raccolto in un secolo, grazie alle generose donazioni della Fondazione Sestini e di privati, che hanno riconosciuto nell’istituzione museale il custode a cui affidare le immagini della storia della città. Un'iniziativa importante, che arriva dopo il lancio di Archivi Fotografici, piattaforma voluta da Fondazione Fiera Milano, AFIP International e Triennale di Milano.

Fig1: l'archivio di Pepi Merisio
Fig2: l'archivio di Pepi Merisio
Fig3: l'archivio di Pepi Merisio
Fig4: l'archivio di Pepi Merisio
Fig5: l'archivio di Pepi Merisio
Fig6: l'archivio di Pepi Merisio
Fig7: l'archivio di Pepi Merisio
Fig8: l'archivio di Pepi Merisio
Fig9: l'archivio di Pepi Merisio
Fig10: l'archivio di Pepi Merisio
Fig11: l'archivio di Pepi Merisio
Fig12: l'archivio di Pepi Merisio
Fig13: l'archivio di Pepi Merisio
Fig14: l'archivio di Pepi Merisio
Fig15: l'archivio di Pepi Merisio
Fig16: l'archivio di Pepi Merisio
Fig17: l'archivio di Pepi Merisio
Fig18: l'archivio di Pepi Merisio
Fig19: l'archivio di Pepi Merisio
Fig20: l'archivio di Pepi Merisio
Fig21: l'archivio di Pepi Merisio
Fig22: l'archivio di Pepi Merisio
Fig23: l'archivio di Pepi Merisio
Fig24: l'archivio di Pepi Merisio
Fig25: l'archivio di Pepi Merisio
Fig26: l'archivio di Pepi Merisio
Fig27: l'archivio di Pepi Merisio
Fig28: l'archivio di Pepi Merisio
Fig29: l'archivio di Pepi Merisio
Fig30: l'archivio di Pepi Merisio

L’Archivio Sestini è composto da raccolte variegate (stampe e negativi su pellicola e su vetro) prevalentemente legate a Bergamo, alla sua trasformazione urbana e alla sua storia: sono conservati fondi provenienti dal Museo del Risorgimento, raccolte di immagini appartenute a fotografi e collezionisti, servizi realizzati per la stampa locale e raccolte più specifiche, come il fondo Musitelli, incentrato sull’aviazione. Entro settembre 2018, grazie alla tradizione filantropica della città, l’ala ovest del chiostro del convento, un’area di 500 metri quadrati, sarà convertita in un sito conservativo climatizzato e dotato di attrezzature all’avanguardia nel campo dell’archiviazione digitale e delle tecnologie al servizio della fotografia. Roberta Frigeni, direttrice del Museo delle Storie di Bergamo, presenta entusiasta il progetto, iniziato nel 2006 e che vede finalmente la luce: “Le fotografie raccontano delle storie: per il Museo, è giunto il momento di aggiungere un ulteriore tassello e consolidare il ruolo narrativo insito nel suo nome”.    

Fig1: Archivio Fotografico Sestini
Fig2: Archivio Fotografico Sestini
Fig3: Archivio Fotografico Sestini
Fig4: Archivio Fotografico Sestini
Fig5: Archivio Fotografico Sestini
Fig6: Archivio Fotografico Sestini
Fig7: Archivio Fotografico Sestini
Fig8: Archivio Fotografico Sestini
Fig9: Archivio Fotografico Sestini
Fig10: Archivio Fotografico Sestini
Fig11: Archivio Fotografico Sestini

Il nuovo polo ha l’ambizioso obbiettivo di diventare un centro di eccellenza per la conservazione della fotografia storica. Il progetto elaborato dal Museo mira al raggiungimento di tre obbiettivi strategici: la tutela del materiale originale in ambienti con livelli di umidità e temperatura idonei, la catalogazione di 195.000 immagini entro il 2020, portata avanti da sette professionisti coordinati dalla responsabile dell’archivio, Jennifer Coffani, e la valorizzazione del patrimonio, che si concretizzerà in un portale online aperto alla consultazione. Mostre, laboratori didattici, visite guidate, workshop faranno dell’archivio uno spazio vivo e partecipato.

Il Museo delle Storie di Bergamo è già proiettato verso il futuro, e annuncia l’acquisizione di nuove importanti donazioni: la collezione sarà infatti arricchita da 500.000 immagini dell’archivio di Pepi Merisio, uno dei più grandi fotografi e fotoreporter italiani del Novecento, che troveranno collocazione nei nuovi depositi.

Il Convento di San Francesco, nella città alta, che conserverà l'Archivio Fotografico Sestini