Irving Penn

Oltre ad essere un fotografo di moda, Irving Penn è stato un ritrattista del quotidiano, come raccontato nella grande mostra al museo Fotografiska di Stoccolma.

Nel centenario della nascita di Irving Penn, il museo Fotografiska di Stoccolma presenta la mostra “Resonance – Photographs from the Pinault Collection”, con un’ampia selezione dei suoi lavori. La mostra è curata da Pierre Apraxine e Matthieu Humery, organizzata da Johan Vikner, coordinatore delle esposizioni a Fotografiska, in collaborazione con la Collezione Pinault e Palazzo Grassi a Venezia.

<b>In apertura:</b> Irving Penn, <i>Hell's Angels</i>, San Francisco, 1967. <b>Qui sopra:</b> Irving Penn, <i>Lion (Front View)</i>, Praga, 1986. Courtesy The Irving Penn Foundation
A sinistra: Irving Penn, <i>Harlequin Dress (Lisa Fonssagrives-Penn)</i>, New York, 1950. Courtesy Condé Nast. A destra: Irving Penn, <i>Marcel Duchamp (2 of 2)</i>, New York, 1948. Courtesy The Irving Penn Foundation
A sinistra: Irving Penn, Bert Stern, Irving Penn, New York, 1963. Courtesy Bert Stern. A destra: Irving Penn, <i>Deep-Sea Diver (C)</i>, New York, 1951. Courtesy Condé Nast
Irving Penn, <i>Poppy: Showgirl</i>, New York, 1968. Courtesy Condé Nast

  Gran parte del lavoro di Penn è caratterizzato da un fascino verso le diverse fasi della vita, inclusa la morte. “Resonance” è un viaggio attraverso le immagini del fotografo americano, dalla fine degli anni ‘40 alla metà degli anni ‘90 e mette in mostra molti elementi della sua opera. Gli piaceva ritrarre tutti gli aspetti della vita e degli eventi, dove oggetti quotidiani come mozziconi di sigarette, bicchierini di carta o frammenti di ossa venivano ritratti con la stessa armonia usata nell’alta moda, con le super modelle o con gli impiegati.

A sinistra: Irving Penn, Two Young Nondugl Girls, New Guinea, 1970. A destra: Irving Penn, Four Guedras, Morocco, 1971. Courtesy The Irving Penn Foundation


fino al 1 ottobre 2017
Irving Penn. Resonance – Photographs form the Pinault Collection
a cura di Pierre Apraxine and Matthieu Humery
Fotografiska
Stadsgårdshamnen 22, Stoccolma
Svezia