HolyHandmade

Invitati da Wallpaper*, 35 designer e altrettante aziende o artigiani hanno interpretato quest’anno il tema del sacro nella mostra “HolyHandmade”. A fianco, l’irriverente e profano bar di Seletti Toilet Paper. #MDW2017

In linea con la location di quest’anno – una chiesa sconsacrata, ora sede della Mediateca Santa Teresa – Wallpaper* ha scelto come unico filo conduttore il tema del sacro per la sua ormai consueta ricognizione tra design, produzione e artigianato. 35 designer e altrettante aziende o artigiani sono stati invitati dalla bibbia britannica del lifestyle a declinare le tante sfumature del sacro: tra rituali collettivi e riflessioni personali, approccio mondano e spirituale.

"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017. Sullo sfondo The Veil dei fratelli Bouroullec e Lésage Intérieurs
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017
"HolyHandmade", veduta della mostra alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017


Sui due livelli dello storico edificio, si alternano – per citare alcuni dei lavori esposti – il lungo velo/confessionale disegnato dai Bouroullec + Lesage Intérieur, i sarcofagi “sostenibili” di Tom Dixon + Paper Factor, i dieci (nuovi) comandamenti di Yves Béhar + Paul Antonio Scribe, il piccolo sottile involucro tra sacro e profano di Francesco Librizzi + De Castelli, il tabernacolo di Giacomo Moor + Emmemobili. E, ancora, la scala infinita (grazie a un gioco di specchi) di Snohetta + Everything Elevated le fonti monolitiche di Tino Seubert + Pibamarmi.

Il giardino di Marc Ange con la Invisible Collection alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017

Non poteva mancare il contraltare profano, qui incarnato dall’irriverente bar allestito da Seletti Toilet Paper e dalla colorata installazione di Gufram.

Seletti bar alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017


4 – 9 aprile 2017
HolyHandmade
Mediateca Santa Teresa
via Moscova 28, Milano