HolyHandmade

Invitati da Wallpaper*, 35 designer e altrettante aziende o artigiani hanno interpretato quest’anno il tema del sacro nella mostra “HolyHandmade”. A fianco, l’irriverente e profano bar di Seletti Toilet Paper. #MDW2017

In linea con la location di quest’anno – una chiesa sconsacrata, ora sede della Mediateca Santa Teresa – Wallpaper* ha scelto come unico filo conduttore il tema del sacro per la sua ormai consueta ricognizione tra design, produzione e artigianato. 35 designer e altrettante aziende o artigiani sono stati invitati dalla bibbia britannica del lifestyle a declinare le tante sfumature del sacro: tra rituali collettivi e riflessioni personali, approccio mondano e spirituale.


Sui due livelli dello storico edificio, si alternano – per citare alcuni dei lavori esposti – il lungo velo/confessionale disegnato dai Bouroullec + Lesage Intérieur, i sarcofagi “sostenibili” di Tom Dixon + Paper Factor, i dieci (nuovi) comandamenti di Yves Béhar + Paul Antonio Scribe, il piccolo sottile involucro tra sacro e profano di Francesco Librizzi + De Castelli, il tabernacolo di Giacomo Moor + Emmemobili. E, ancora, la scala infinita (grazie a un gioco di specchi) di Snohetta + Everything Elevated le fonti monolitiche di Tino Seubert + Pibamarmi.

Il giardino di Marc Ange con la Invisible Collection alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017

Non poteva mancare il contraltare profano, qui incarnato dall’irriverente bar allestito da Seletti Toilet Paper e dalla colorata installazione di Gufram.

Seletti bar alla Mediateca Santa Teresa, Milano, 2017


4 – 9 aprile 2017
HolyHandmade
Mediateca Santa Teresa
via Moscova 28, Milano