Gordon Matta-Clark

La mostra alla Galerie Marian Goodman, a Parigi, presenta una selezione di fotografie, collages, disegni e filmati che testimoniano la varietà e la ricchezza dell’opera dell’artista.

Gordon Matta-Clark, Conical Intersect, 1975. Collage di stampe alla gelatina d'argento. Cornice: 29.2 x 36.8 cm. Courtesy The Estate of Gordon Matta-Clark e Marian Goodman Gallery

Galerie Marian Goodman presenta una grande mostra retrospettiva sull’opera di Gordon Matta-Clark, la prima in Francia da oltre due decenni. Una selezione di fotografie, collages, disegni e filmati testimonia la varietà e la ricchezza dell’opera dell’artista negli anni Settanta.

Gordon Matta-Clark, Sous-Sols de Paris, 1977 Stampa cromogenica. Courtesy The Estate of Gordon Matta-Clark e Marian Goodman Gallery
Gordon Matta-Clark, Sous-Sols de Paris, 1977. Stampa cromogenica. Courtesy The Estate of Gordon Matta-Clark e Marian Goodman Gallery

I tagli negli edifici hanno permesso a Matta-Clark di ripensare il ruolo dell’artista nella sfera pubblica, di formulare nuovi concetti spaziali e di creare opere effimere senza dover costruire o aggiungere elementi.

Gordon Matta-Clark, Conical Intersect, 1975. Stampa alla gelatina d'argento, trittico. Foto a sinistra: 49.2 x 49.8 cm, foto al centro: 58.7 x 40.6 cm, foto a destra: 49.8 x 33.7 cm. Courtesy The Estate of Gordon Matta-Clark e Marian Goodman Gallery

“Credo che i miei lavori possano essere paragonati a delle opere teatrali, in cui il processo di trasformazione dello spazio e le modifiche strutturali sono delle performance. La libertà di movimento è un gesto – metaforico, scultoreo, sociale e teatrale – per spettatori casuali e accidentali. Il pubblico sono i passanti di un determinato pezzo di città a cui viene offerto un palcoscenico inedito.”