Rifornimento futuro

All’86° Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, Nissan e Foster + Partners hanno presentato una visione del futuro della mobilità. La partnership tra la casa automobilistica e lo studio internazionale di architettura, ingegneria e design ha portato alla conclusione che la stazione di rifornimento del futuro potrebbe effettivamente essere all’interno del veicolo stesso.

La collaborazione, portata avanti per un periodo di 12 mesi, offre un’istantanea della visione di Nissan per la mobilità intelligente: un mondo in cui le automobili interagiscono con il loro ambiente, mentre le popolazioni adottano una vita a zero emissioni, guidata dalla tecnologia. Illustrato in un video di due minuti, il concetto visionario esplora come i nostri ambienti urbani e stili di vita potrebbero modificarsi man mano che la tecnologia progredisce.

David Nelson, co-responsabile del design dello studio Foster + Partners, spiega: “L’integrazione di tecnologie a zero emissioni nell’ambiente costruito è di vitale importanza nella creazione di città più intelligenti e più sostenibili. Questo impegno deve estendersi ben oltre l’auto – deve stare al centro di tutto ciò che facciamo”.

  Paul Wilcox, presidente di Nissan Europe ha dichiarato: “La tecnologia contiene molte delle risposte per le sfide che affrontiamo nelle città di oggi. Tuttavia, il vero potere viene quando quelle tecnologie sono integrate tra loro e con il mondo che ci circonda. Lavoriamo in prima linea nella tecnologia a zero emissioni dal 2010, ma la nostra visione non si ferma qui – riteniamo che il futuro del trasporto debba fare affidamento sia sulle infrastrutture sia sull’ambiente. Siamo alla ricerca di soluzioni reali, praticabili che vanno oltre il prodotto”.