Il Philadelphia Museum of Art presenta Work on What You Love: Bruce Mau Rethinking Design che comprende una vasta gamma di lavoro innovativo, dai libri al branding design alle strategie di comunicazione per i paesi, le imprese e le università, così come collaborazioni con registi, artisti e scrittori.
Work on What You Love
Il Philadelphia Museum of Art presenta la mostra “Work on What You Love: Bruce Mau Rethinking Design” incentrata prevalentemente sugli ultimi dieci anni di lavoro di Mau.

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- 16 novembre 2015
- Philadelphia

È la prima mostra che esplora il provocatorio e influente design di Mau, concentrandosi principalmente sugli ultimi dieci anni, nonché sui progetti in corso insieme ad altri basati sul suo lavoro come direttore creativo di Bruce Mau Design (1985–2010). In concomitanza con la mostra, Collab, un gruppo di amici del museo per il design moderno e contemporaneo, presenterà Mau con il suo Excellence Award Design il 20 novembre 2015.
La mostra si concentra sui principi fondamentali di progettazione che Mau creato per la sua agenzia di consulenza, Massive Change Network, che ha fondato nel 2010. Questi principi, ventiquattro in totale, offrono una sorta di cassetta degli attrezzi, destinata a dimostrare il potere del design per generare cambiamenti positivi in qualsiasi ambito. Nove di questi sono esaminati nella mostra sotto forma di immagini, oggetti, video e oggetti interattivi digitali.
Il principio “Il design è leadership, governato dal design” è rappresentato da esempi del suo lavoro con un programma di progettazione interdisciplinare, che ha creato di concerto con la Scuola di Design al George Brown College di Toronto. Il principio “Non siamo separati da o siamo superiori alla natura” si riflette nei disegni tecnici, nel concept di libri, e nella fotografia di architettura del suo programma di sviluppo per Biomuseo, il Museo della Biodiversità a Panama. Essi mostrano come il designer ha concepito le nuove gallerie interpretative nell’edificio di Frank Gehry. Questa sezione prenderà vita attraverso un panorama multimediale che racconta la storia della ricca biodiversità di Panama.
Il principio “Disegnare l’invisibile” è evidenziato da “Live Positively” la piattaforma sulla sostenibilità globale per la Coca-Cola International (2009) e la collaborazione di Coca-Cola con l’azienda americana Emeco. Prodotta da bottiglie di plastica riciclate, la sedia Navy 111 di Emeco composta da 111 bottiglie di Coca-Cola, è circondata dalla produzione fotografia, video, animazioni, e altri materiali pensati per il progetto.
La mostra sarà anche il debutto di un modello e disegni del prototipo che dimostrano il principio di progettazione della piattaforma per il design Constant, e la sua continua collaborazione con Freeman, una delle principali società di produzione di eventi internazionali per fiere d’arte e fiere.
Il lavoro di Mau in Guatemala mostra il suo principio, “Iniziare con ottimismo basato sui fatti”, e comprenderà la documentazione video del suo progetto ¡GuateAmala!, e la campagna Cultura della vita.
Il potere del design da un punto di vista puramente estetico è anche un insieme di opere che illustrano il principio di Mau “Competere con la bellezza”. La relazione annuale di Mau per la società di illuminazione austriaca Zumtobel è esposta accanto alla serie correlata di oggetti in vetro e stampe.
Duecento libri montati sulla parete d’ingresso trasmettono la vasta gamma di innovazioni di Mau nel design del libro nel corso degli ultimi 30 anni. Sono incluse le pubblicazioni che Mau ha progettato o creato in collaborazione con artisti, architetti, gallerie d’arte e musei, da Rem Koolhaas e Frank Gehry, a Gagosian Gallery e Getty Research Institute. Volumi premiati che includono S, M, L, XL (The Monacelli Press), LifeStyle (Phaidon), e Massive Change (Phaidon), così come la celebre serie di libri ZONE.
Infine, per dimostrare il principio “Quantificare e visualizzare: vedere è credere”, Mau introdurrà il progetto di Personal BlackBox. Il display include un Digital Mirror che consente di rilevare la quantità di dati personali di ogni individuo può essere reso disponibile sul web. Personal BlackBox si riferisce ad una iniziativa in cui i dati personali possono essere protetti e gestiti dai singoli.
21 novembre 2015 – 3 aprile 2016
Work on What You Love: Bruce Mau Rethinking Design
Philadelphia Museum of Art
2600 Benjamin Franklin Parkway, Philadelphia,