Il Padiglione della Repubblica di Lettonia rappresenta l’idea che lo sviluppo sostenibile si raggiunge attraverso un ecosistema sano, dove tutti i valori materiali e immateriali sono in equilibrio.
L’alveare della vita
Ha la forma di un’enorme quercia la costruzione ampia, robusta e sostenibile progettata dallo studio MADE arhitekti per il Padiglione della Lettonia a Expo Milano 2015.
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- 15 gennaio 2015
- Milano
Lo spazio aperto del padiglione – lo spazio “Under Branches” – è il luogo dove tutti possono sentire l’energia dell’ecosistema lettone. In questo spazio i visitatori possono godersi la sua luce, i suoi suoni e i suoi profumi e, grazie a questa esperienza emotiva, conoscere la Lettonia.
All’interno delle “radici” ci sono la cucina, i locali di servizio, i magazzini, gli spogliatoi e lo spazio espositivo chiuso. L’ingresso alle radici è prevista dalla Cascina Triulza, vicino all’anfiteatro sotto i rami. L’uscita dallo spazio espositivo avviene sulla strada secondaria.
All’interno della “chioma”, ci sono il centro congressi e gli uffici.
La costruzione del padiglione userà materiali lignei come il legno lamellare incrociato (CLT), compensato, legno massiccio e isolamento in fibra di legno. Il telaio principale è in acciaio, installato su una piastra di fondazione in cemento.
Padiglione Lettone, L’alveare della vita, Expo Milano 2015
Architetti: MADE arhitekti
Commissario generale: Roberts Stafeckis (Ministero dell’Economia)
Produzione: Ģirts Majors, Linda Andersone, Andis Zusts (Positivus Event)
Direttore del padiglione: Elīna Vikmane
Direttore artistico del padiglione: Sigvards Kļava
Artisti: Rolands Pēterkops (MAREUNROL’S), Voldemārs Johansons, Roberts Rubīns, Anda Poikāne, Dainis Pundurs
Supervisione alla costruzione: Jānis Zolbergs (Forma2)
Visual identity: Design agency 'Brandbox', branch of McCann WoldGroup Riga
Area: 1.147 mq