Agora Center

L' "agora" è uno luogo aperto e accessibile in grado di stimolare l'attività sociale e il senso civico delle persone. Proprio il suo carattere pubblico e collettivo sfida doppiamente l'architettura.
L'architettura – dando forma a spazi dedicati alla cultura, all'amministrazione, agli incontri, allo spettacolo e ai servizi sociali – presenta un programma vario e complesso, e in quanto edificio ha una vocazione strettamente connessa al concetto e alle caratteristiche di piazza.

Iconografia e immagine civica
L'urbanizzazione del Settore 2 di San Pedro de Visma – in cui l'Agora Center si inscrive come centro civico e cerniera urbana – rappresenta un ulteriore passo nella direzione di quel processo di "addomesticamento" del paesaggio agricolo naturale che circonda A Coruña.
Tentando di contrastare questa tendenza, gli architetti Rojo / Fernández-Shaw e l'architetto Liliana Obal, lavorano con una forma relazionata al paesaggio e all'immagine iconografica della regione, con l'obbiettivo di preservare la memoria dell'ambiente rurale e quindi l'identità della Galizia.

"Abbiamo pensato a un'architettura integrata e in continuità con la topografia del terreno," affermano gli architetti. "Ecco perchè il tetto verde è modellato come un elemento naturale, ricercando una mimesi con il paesaggio rurale originale a cui è associato. br /> Il progetto Magic Mountain si presenta come un involucro vegetale e protettivo in grado di promuovere un'idea di città basata sulla sostenibilità e sull'equilibrio tra tradizione e presente.

Organizzazione formale
L'organizzazione formale del centro è il riflesso di due forze: una spaziale in cerca del giusto equilibrio tra la nuova architettura e il paesaggio in cui è immersa; una legata alla necessità di distribuire ogni funzione del programma nei limiti dell'area a disposizione (10.000 mq).
"Ecco perchè stiamo proponendo un'architettura che sappia gestire il rapporto tra configurazione naturale e artificiale, congiungendo i nuovi volumi con il paesaggio" spiega L'architetto Luis Rojo de Castro. "Per tale motivo la nostra costruzione, in cui solidi geometrici e trasparenti si alternano a spazi vuoti continui e fluidi, è strutturalmente e spazialmente densa".

Il risultato finale esprime un'armonia tra interno e esterno, tra compattezza e frammentazione, dove porosità e trasparenza soddisfano il suo carattere pubblico, mentre densità e compattezza servono a creare un ambiente protetto dalla realtà urbana.

Forma e costruzione
Il sistema costruttivo dell'edificio è conseguenza della flessibilità richiesta dal programma: la varietà e la diversa natura delle funzioni previste necessita di spazi flessibili e intercambiabili.

L'Agora Center è un container, una scatola, ma con una forma. I sistemi costruttivi adottati sono quelli propri di scatole e container: un perimetro con una struttura metallica che rende possibile la creazione di ampi spazi liberi e piattaforme orizzontali, servendosi di elementi prefabbricati (ponti e travi in cemento armato, travi in legno lamellare e pannelli sandwich in legno), senza strutture intermediarie.

Come conseguenza di questi sistemi costruttivi, lo spazio generato è quello di un open space con una serie di spazi modulari e stanze aperte e continue, il cui uso non è tanto determinato dalla forma ma dalle molteplici possibilità di allestimento che questi spazi offrono, risultando ideali per ogni uso e tipologia di arredo.

The Magic Mountain
Cliente A Coruña City Council
Architetti Luis Rojo de Castro, Begoña Fernández-Shaw Zulueta, Liliana Obal Díaz
Data di completamento settembre 2011
Impresa Dragados S.A. Manager costruzioni Fernando Vasco Hidalgo
Ingegneria NB 35
Consulente Úrculo Ingenieros