Una struttura "scarnificata" di 142 metri che tenta una ricucitura tra due aree della città di Roma, costruita con i materiali tipici dell'area ex–industriale in cui si trova, e che sembra appesa a un filo: è il Ponte della Scienza progettato dallo studio APsT Architettura in corso di realizzazione nel quartiere Ostiense di Roma.

Dopo Alfonso Femia e Gianluca Peluffo dello studio 5+1AA che hanno raccontato al pubblico del MAXXI La Nuova sede dell'Agenzia Spaziale Italiana, Gianluca Andreoletti, Maximiliano Pintore e Stefano Tonucci dello studio APsT Architettura in dialogo con il Direttore MAXXI Architettura Margherita Guccione, raccontano al pubblico del museo la genesi e la realizzazione del progetto.

Sabato 28 aprile alle ore 11.30 al MAXXI (INGRESSO 4 €) terzo appuntamento con ROMA METROPOLI il ciclo racconti, a metà strada tra conferenze e interviste, per far conoscere l'architettura realizzata a Roma negli ultimi anni e scoprire come la città eterna si rinnovi e risponda alle esigenze di una capitale del futuro.

Ogni architetto racconta il suo progetto, descrivendone il processo creativo, l'evoluzione esecutiva e la realizzazione, in modo da offrire agli addetti ai lavori e a tutti gli interessati la possibilità di conoscere nel dettaglio e dalla viva voce dei progettisti le nuove opere romane. Al termine dell'incontro, il pubblico potrà porre domande all'ospite per approfondire la conoscenza del progetto illustrato e del suo lavoro più in generale.

ROMA METROPOLI_6 Conversazioni di Architettura Contemporanea è un'iniziativa del MAXXI Architettura a cura di Alessio Rosati.
Prossimi protagonisti: Juan Navarro Baldeweg (5 maggio), Franco Purini e Laura Thermes (12 maggio), Massimiliano Fuksas (26 maggio).