Cinque archi paralleli in legno lamellare, a interasse di 7
metri, costituiscono la soluzione formale e strutturale
disegnata dall’architetto parmense Marco Contini per
rispondere alle richieste della committenza –
l’Amministrazione comunale di Parma – intenzionata a
coprire un impianto per il pattinaggio su pista, già
esistente all’aperto (con al centro un campo da hockey), e
farne una struttura utilizzabile in tutte le stagioni per
differenti attività sportive (calcetto, hockey, pallacanestro,
pallamano, pallavolo).
Si tratta di una struttura estremamente flessibile, che
sfrutta al limite l’elasticità del legno lamellare ed è stata
realizzata grazie alla collaborazione con gli ingegneri della
Moretti Interholz che hanno sviluppato un arco a tre
cerniere molto ribassato, capace di coprire una luce di 85
metri.
Le vetrate – opache nella parte alta per creare una
luminosità diffusa, e trasparenti nella parte bassa per
assicurare una continuità visiva con il paesaggio della
campagna circostante – sono disposte a soffietto per
ottenere un movimento ondulato che comunica un senso
più domestico dello spazio e ne migliora allo stesso tempo
la resa acustica.
Crediti
Progetto: Architetto Marco Contini. Collaboratori:Elisa
Paletti, Sara Chiari, Davide Fasoli.
Strutture: Ing. Massimo Del fedele, Ing. Giovanni
Feldmann.
Impianti: Ing. Giampaolo Vecchi, Ing. Francesca Cavatorta
Direzione Lavori: Marco Contini (prima fase) Ing.
Giampaolo Vecchi, Ing. Filippo Sodano. (seconda fase).
Consulente per le vetrate: Ing. Fausto Cattivelli.
Responsabile del procedimento: Franco Ferrari.
Imprese realizzatrici: Moretti Intherolz (strutture in legno);
Fratelli Sala (Modena).
Progetto: 2003/2005.
Realizzazione: 2005/2007.
Collaudo: 2008.
Importo dell’opera: €. 3.400.000.
Superfici intervento: zona sportiva mq. 3.050. spogliatoi e
depositi mq. 490.
Foto: Paola De Pietri
Una palestra ad archi
View Article details
- Rita Capezzuto
- 08 giugno 2009