PIPILOTTI RIST: POUR YOUR BODY OUT (7354 CUBIC
METERS)
MoMA, the Donald B. and Catherine C. Marron
Atrium,
New York
November 19 - February 2, 2009
ELIXIR: THE VIDEO ORGANISM OF PIPILOTTI RIST
Museum Boijmans Van
Beuningen
Rotterdam
March 7 - May 3, 2009
Mentre il MoMA ospita la monumentale istallazione site-
specific allestita nell’atrio intitolato a Donald B. e Catherine
C. Marron, sono in corso di allestimento due nuove
istallazioni che l’artista svizzera – ex musicista della banda
di musica sperimentale klezmer-punk-pop Les Reines
Prochaines – ha concepito per la personale dei primi di
marzo al Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam.
L’istallazione multimediale del MoMA è stata
commissionata per dare vita all’algido spazio situato al
secondo piano dell’ampliamento di Yoshio Taniguchi che la
Rist dichiara di aver concepito senza intenzioni
provocatorie ma piuttosto per "abbracciare” l’opera
dell’architetto giapponese.
La Rist ha interpretato la richiesta di “re-inventare lo
spazio e re-visionare/rivestire di nuove visioni
l’architettura” immergendolo in un flusso continuo di
immagini sensuali e mutevoli quasi a ricreare una sorta di
monumentale piscina ricolma di immagini in movimento
che sembrano provenire direttamente dalla dimensione
sospesa di un sogno.
“Nelle istallazioni di Pipilotti Rist, il visitatore è totalmente
immerso e diviene parte di un oceanico volume di luce,
colori e suoni”, sostiene, infatti, Klaus Biesenbach, Chief
Curator del dipartimento dei Media del Museo di Arte
Moderna che ha organizzato l’evento.
L’opera intitolata Pour Your Body Out (7354 Cubic
Meters), traducibile approssimativamente con l’invito
a “far
sgorgare” il proprio corpo, occupa uno spazio – la cui
dimensione è menzionata nel titolo – accuratamente
rivestito per accogliere l’imponente proiezione: alte tende
ricadono dal sesto piano del museo e tappeti si stendono
sul pavimento per accogliere i visitatori invitati a rimanere
scalzi.
La musica, composta da Anders Guggisberg, si diffonde a
partire dalla piattaforma centrale ispirata alla forma
dell’occhio umano e concepita come scultura su cui sedersi
e prendere posto per la visione in posizione distesa.
Proiettori installati in speciali involucri disegnati dalla
stessa Rist insieme all’Atelier Rist Sisters, proiettano le
immagini da sette metri di altezza.
Anche la mostra di Rotterdam, oltre a esibire otto lavori
recenti dalla Rist realizzati tra il 2003 e il 2008, presenterà
due nuove istallazioni site specific. Dai video,
un profusione di immagini, allusione di una bellezza
innocente e ambigua, occuperanno uno spazio di mille e
cinquecento metri quadri di
superficie: all’interno la Rist ha disegnato un
sistema di muri trasparenti per risucchiare i visitatori
all’interno della proiezione.
La scala monumentale si addice dunque ai lavori di Pipilotti
Rist, soprattutto dopo la gloriosa partecipazione alla
Biennale di Venezia del 2005 quando la proiezione del
video Homo sapiens sapiens sul soffitto barocco
della
chiesa di San Stae ha mostrato il sottile potere delle
immagini di
trasfigurare lo spazio della chiesa sospendendolo in una
dimensione onirica, tra
suggestioni
barocche e visioni di innocente bellezza. Uno straniamento
favorito anche
dal punto di osservazione del tutto inconsueto per un luogo
sacro: il corpo scalzo, abbandonato a terra, lo sguardo
naturalmente rivolto verso l'alto.
Il tema della posizione del corpo nella relazione con
lo spazio, ma anche quella delle possibilità della postura
stessa di interferire con le dinamiche della percezione,
si precisa nel lavoro della Rist grazie anche alla scala
degli interventi, come in Gravity, Be
My
Friend allestito negli ampi spazi di Magasin 3
Stockholm
Konsthall – un flusso di immagini che descrivono “la
fantasia di vivere oltre la divisione di genere simulando la
nostra dissoluzione nell’acqua, nell’aria e negli atomi”.
F.P.
PHOTO CAPTIONS:
Top:
Pipilotti Rist. Installation and stills from
Pour
Your Body
Out (7354 Cubic
Meters). 2008.
Multichannel video projection
(color,
sound), projector enclosures, circular seating element,
carpet. Courtesy the artist, Luhring Augustine, New York,
and Hauser & Wirth Zürich London. ©MoMA
In the middle:
A Liberty Statue for Löndön, 2005
Audio-video installation, Installation view:
Hauser &
Wirth London, Piccadilly,
Photo: Hugo Glendinning
Courtesy of Hauser & Wirth Zürich
I Couldn¹t Agree With You More, 1999, audio
video
installation by
Pipilotti
Rist (video still)
Courtesy the artist and Hauser & Wirth Zürich
London
Bottom:
Tyngdkraft, var min vän (Gravity Be My Friend),
2007,
Audio video installation, installation view at
Magasin
3, Stockholm/SE, Photo by Johan Warden, Courtesy the
artist, Hauser & Wirth Zürich London and Luhring
Augustine, New York
Pipilotti Rist
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- Francesca Picchi
- 30 gennaio 2009