
Ti sembra una casa? Invece è una galleria d’arte rinnovata
Nei Paesi Bassi, gli interni di una villa anni ’20 trasformata in galleria espositiva si rinnovano, esaltando la fusione tra spazio abitativo e arte con un tocco pop.
Ad ogni uso, un colore diverso: così il progetto di Grau Architects trasforma un interno contemporaneo in uno spazio astratto definito da volumi leggeri e sospesi.
Nei Paesi Bassi, gli interni di una villa anni ’20 trasformata in galleria espositiva si rinnovano, esaltando la fusione tra spazio abitativo e arte con un tocco pop.
Nel cuore del quartiere genovese del Molo, "Meu" in dialetto locale, lo studio llabb ha realizzato un progetto di ristrutturazione che fonde tradizione e contemporaneo.
Nella ristrutturazione dello studio hé!, l’estensione dà nuovo senso al piccolo cortile sul retro di una casa in cortina, mentre triple altezze, dettagli e materiali creano un nuovo paesaggio domestico.
La ristrutturazione firmata da Noe9 reinterpreta textures e materiali storici, per creare un contrasto di trame geometriche optical, superfici neutre e icone di design.
L’hub culturale curato dal direttore creativo Anthony Vaccarello è popolato dagli arredi concepiti dal maestro della Minimal Art; una collaborazione con Donald Judd Furniture che introduce anche nuovi colori.
Rinasce la Libreria Luxemburg, in collaborazione con Mutina e disegnata da Brh+ con un progetto che integra magistralmente le superfici ceramiche.
Lo studio Rreel ha ristrutturato un appartamento della celebre palazzina alla Porte Molitor dove il maestro del moderno si era creato casa e studio, dialogando con la sua eredità attraverso spazio, colori e materiali.
Il progetto firmato da Punto Zero nel rione Monti si sviluppa tra un soffitto affrescato e la superficie continua di un parquet, in un paesaggio di pareti bianche, decorazioni silenziose e icone del design.
Nella ristrutturazione curata da bump studio, il color blocking genera pareti, suoli e interi volumi, punteggiato da oggetti di design e sorprese decorative.
Storia e contemporaneo dialogano nella ristrutturazione di un appartamento milanese, dove si rinuncia al superfluo inserendo una esile struttura in metallo verde e una scala semicircolare dalla linea astratta.
La ristrutturazione curata dallo studio P+S è una Wunderkammer nata da un’attenzione speciale a preesistenza e sostenibilità ambientale, dove legno di faggio e impianti a vista disegnano spazi flessibili.
Un appartamento degli anni ’70 diventa un microcosmo di storie e viaggi per due curatori d'arte, una collezione di opere, oggetti di design e mobili ereditati che dialogano in un ambiente studiato per valorizzarli.
Lo studio Caarpa ha recuperato un piccolo edificio ecclesiastico e lo ha convertito in sala per conferenze ed eventi.