Quando il giornalista newyorkese Kyle Chayka nel 2016 ha definito l’estetica AirSpace, riferendosi all’omologazione del gusto globale in tema di interni, descriveva ambienti neutri, candidi, dal design essenziale e possibilmente con gli stessi mobili Ikea. Lo scrittore parlava di uno stile globale in cui tutti, ovunque andiamo, possiamo sentirci a casa.
Provando a superare questo rigido minimalismo, Airbnb seleziona tra le case dei propri utenti quelle con un design originale, che offrono un’esperienza unica. Vengono valorizzate le abitazioni che mostrano una spiccata personalità senza rinunciare al comfort e alla funzionalità. Con il supporto di esperti nel campo dell’interior design ha quindi definito cinque tendenze per il 2019: Mix&match, Rustic chic, Colori pop, Green is the new black e Materiali naturali.
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Quello che emerge dai cinque trend proposti dalla piattaforma nata a San Francisco è che materiali e colori tornano ad arricchire gli ambienti domestici. Il legno, il cemento, la pietra e intonaci rustici sono usati per dare calore all’abitazione, combinati anche a tappeti e tessuti naturali.
Altra tendenza secondo AirBnb è l’accoppiamento sapiente di stili, immagini, pattern e colori, per dare alla casa un carattere unico. Infine, il verde è un elemento imprescindibile: pareti verdi o vasi sospesi, piccoli cactus o fiori rigogliosi invadono tutti gli ambienti e diventano veri e propri compagni di viaggio.