Per avere “Future Shack”, la capanna del futuro, bastano 30.000 dollari. Per assemblarla, solo 24 ore. Ricavata da un container per spedizioni marittime, già arredata (in modo minimale, ma confortevole) e dotata di servizi igienici, generatore elettrico e isolamento termico, è una creazione dell’architetto australiano Sean Godsell, vincitore nel 2001 di un concorso bandito da Architecture for Humanity.
“È la soluzione ideale per tamponare situazioni di emergenza e per offrire una valida alternativa abitativa alle popolazioni del terzo mondo”, secondo il suo autore. Il prototipo è ora in mostra nel giardino del Cooper Hewitt. E.S.
Fino a 10.10.2004
Solos Future Shack
Smithsonian Cooper Hewitt
National Design Museum, 2 East 91st Street, New York
https://www.ndm.si.edu
Future Shack: la capanna del futuro
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- 03 giugno 2004