Ci sono istanti che cambiano il corso della storia e, con esso, anche l’immaginario collettivo. Spesso vengono ricordati attraverso una fotografia. La storia della musica non fa eccezione.
I Beatles come non li hai mai visti nelle foto perdute di Paul McCartney
Da Gagosian a Londra, vanno in mostra i Beatles prima del mito: un racconto per immagini dall’occhio di uno di loro, in scatti che pensavamo persi per sempre.
© Paul McCartney Courtesy Gagosian
© Paul McCartney Courtesy Gagosian
© Paul McCartney Courtesy Gagosian
© Paul McCartney Courtesy Gagosian
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- Giorgia Aprosio
- 13 settembre 2025
Tra la fine del 1963 e l’inizio del 1964 i Beatles passano in poche settimane dai palchi di provincia all’esplosione come fenomeno planetario. Che qualcosa di irripetibile stesse accadendo lo si era capito già il 13 ottobre 1963, quando dopo un’esibizione al Sunday Night at the London Palladium una fiumana di fan urlanti si riversò in strada bloccando il traffico. La stampa scriveva dei “quattro ragazzi che scuotono il mondo” e poche settimane dopo il Daily Mirror coniava ufficialmente il termine “Beatlemania!”, dando un nome a quella forma di isteria collettiva fino ad allora impensabile.
II crescendo è rapidissimo. Il 7 dicembre i Beatles appaiono nella trasmissione televisiva Juke Box Jury, seguita da 23 milioni di spettatori. Tra Natale e l’inizio di gennaio vanno in scena al Finsbury Park Astoria con The Beatles Christmas Show, uno spettacolo che mescola musica e sketch comici e attira un pubblico ben più vasto dei fan dei club di Liverpool e Amburgo. Nel gennaio del '64 tre settimane di concerti all’Olympia di Parigi segnano il loro primo vero confronto con il pubblico europeo, preludio alla conquista americana e alla consacrazione come star globali. Immaginiamo di fare un fermo immagine: John e Ringo hanno appena 23 anni, Paul ne ha 21, George appena 20.
In queste fotografie c’è il candido fascino di quei quattro ragazzi di Liverpool, capaci di stregare il mondo — e, tra le righe, il segreto del perché non si sia mai esaurito.
Di questa folle frenesia che li avvolge, uno di loro è al tempo stesso protagonista e osservatore privilegiato. Si tratta di Paul che, tra spostamenti, camerini, camere d’albergo e studi, porta con sé la Pentax 35 mm appena acquistata. Nascono scatti rari che raccontano il dietro le quinte di un periodo di passaggio: divisi tra l’adrenalina del palco e la normalità dei vent’anni, segnati da una spontaneità che solo l’occhio di qualcuno di direttamente coinvolto poteva catturare.
Per oltre cinquant’anni di quelle fotografie si era persa traccia, inghiottite nella confusione del successo. Poi i negativi e i provini a contatto, dati ormai per dispersi, sono stati ritrovati e rimasterizzati: oggi tornano visibili da Gagosian a Londra fino al 4 ottobre 2025, nella mostra Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris.
C’è l’autoritratto enigmatico di McCartney, riflesso nello specchio della soffitta della fidanzata del tempo, Jane Asher, dove sognerà la melodia di Yesterday. Ci sono i momenti di complicità al Palladium e al Finsbury Park, il clima elettrico della prima residenza parigina e soprattutto le attese nervose prima del decollo del volo per New York: pochi giorni prima che l’America li consacri davanti a 73 milioni di spettatori all’Ed Sullivan Show. Ma soprattutto c’è il candido fascino di quei quattro ragazzi di Liverpool, capaci di stregare il mondo — e, tra le righe, il segreto del perché non si sia mai esaurito.
- Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris
- 28 agosto - 4 ottobre 2025
- Gagosian, Davies Street, Londra
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.
Inclusa nella mostra Paul McCartney, Rearview Mirror: Liverpool–London–Paris, 28 agosto – 4 ottobre 2025, Gagosian, Davies Street, Londra.