Al MAST – fondazione bolognese impegnata sui temi del lavoro e della fotografia – una grande mostra mette al centro l’uniforme in quanto veicolo di narrazione di mestieri e classi sociali, e del loro cambiamento nel tempo. Macellai, scaricatori di carbone, minatori, operai della Fiat, ma anche dirigenti aziendali, fino ad arrivare a soldati, suore, monaci e commessi di H&M: tutte queste figure compongono l’ampio campionario umano di Uniform, in cui il limite tra figura professionale e persona è sottile. A confronto, gli scatti di 44 fotografi internazionali e provenienti da generazioni diverse, giovani o storicizzati: Walker Evans, Irving Penn, August Sander e Sebastião Salgado tra i nomi più noti. Parallelamente è esposta una monografica del fotografo americano Walead Beshty, che ritrae artisti, collezionisti, curatori, galleristi, direttori e tutti i soggetti dell’art system incontrati durante la preparazione delle sue mostre