Quest'anno il presidente è Jan Hoet (Documenta e Chambre d'amis nel suo curriculum curatoriale). Olivier Mosset, l'artista invitato d'onore, è la M dell'agenzia BMTP (Buren, Mosset, Parmentier, Toroni) il gruppo di artisti che sconvolse l'arte francese con il progetto d'inautorialità a metà degli anni '60. E matali crasset che del salone da due anni firma le efficaci scenografie. L'edizione ritrova la rinnovata e splendida sede originale del teatro e del Palazzo Beffroi costruito negli anni '30 che già aveva ospitato mostre di Leger e Dalì. Quest'anno la novità è una master class per tutti: pubblico, artisti e curatori; e, in autunno, una vendita all'asta delle opere presentate. Si prosegue anche con il filo rosso che lega il salone alla ricerca accademica: ogni anno una scuola d'arte avrà un progetto centrale nel percorso espositivo.
Salon de Montrouge
Le Beffroi
place Emile Cresp 2, Montrouge
