La città e l'abitare contemporanei sono temi centrali nel lavoro di Laure Tixier. Argomenti che l'artista francese investiga attraverso tenui disegni ad acquarello, quadri e video. Nel suo ultimo progetto "Plaid Houses", creato per il Mudam di Lussemburgo (e in mostra fino al 20 aprile), Tixier continua la ricerca sulle medesime tematiche, ma approccia un nuovo mezzo: la stoffa.

Dopo avere stilato una sorta di catalogo grafico di abitazioni appartenenti a diversi contesti sociali e geografici (dalla yurta mongola all'avanguardia modernista), ne ha ricostruiti non senza una certa dose di ironia, una decina di esempi, tagliando e cucendo insieme dei pezzi di feltro colorato. La sua fonte d'ispirazione? I bambini che, proprio con la stoffa, si costruiscono un rifugio dove giocare. La mostra, curata da Marie-Claude Beaud, è il primo appuntamento della serie Habiter. E. S.