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Foujita, un artista giapponese alla Scala
L’opera, ancora poco nota e oggi in via di riscoperta, di Foujita (1886-1968) per il Teatro alla Scala è al centro dell’esposizione in programma nel nuovo Epicentro Prada di Tokyo. Al centro del percorso, il suo lavoro per la Madama Butterfly, di scena al Teatro milanese nel 1951, per la quale l’artista giapponese (ma parigino d’adozione) realizzò non solo figurini e bozzetti di scena, ma anche ogni particolare delle decorazioni e dei colori dei tessuti dei costumi, ottenendo un successo tale che l’opera fu ripresa per sei volte tra il 1952 al 1971.
L’allestimento dello spazio – progettato dal team svizzero Herzog & de Meuron e inaugurato lo scorso giugno – è a cura di Pierluigi Cerri e presenta anche una trentina di costumi originali, dipinti a mano su seta, della storica messa in scena del capolavoro di Puccini. L'esposizione, a cura di Vittoria Crespi Morbio, è organizzata dalla Fondazione Prada in collaborazione con il Teatro alla Scala e il Comune di Milano.
31.8.2003 – 31.10.2003 Foujita. Un artista giapponese alla Scala Epicentro Prada 5-2-6 Minami Aoyama, Minato-Ku, Tokyo
