Apre il 1° settembre una delle mostre-evento di “Rotterdam 2001”: una retrospettiva dedicata all’opera di Jheronimus Bosch (1450-1516 ca.) presso il museo Boijmans Van Beuningen. I dettagli della sua vita sono sempre rimasti misteriosi, così come il significato delle sue opere, piene di diavoli e altre creature fantastiche che hanno eccitato l’immaginazione popolare ed artistica per secoli. La grande mostra ospita lavori provenienti da diverse collezioni europee ed americane, ed il museo olandese è riuscito a raccogliere tre quarti dei circa 25 dipinti attribuiti a Bosch, compresi capolavori assoluti come “La nave dei folli” proveniente dal Louvre e la “Morte dell’avaro” della National Gallery di Washington, esposti insieme a disegni originali o ricostruiti virtualmente. Fino all’11 novembre.

https://www.boijmans.rotterdam.nl