Una piccola casa per due persone si fonde nel paesaggio argentino di Mayu Sumaj, una località di montagna che costeggia il fiume San Antonio, apprezzata in estate per le sue attrazioni balneari e in inverno per essere un luogo tranquillo ed estraneo al rumore della città.  La residenza, firmata Pablo Senmartin Arquitectos, poggia su un pendio scosceso – luogo umido che permette lo sviluppo di alberi autoctoni – e guarda il ruscello che si collega al fiume.
L’architettura, sviluppata orizzontalmente, è sopraelevata per mezzo di una tensostruttura in acciaio che agevola lo scorrimento di aria e acqua nel pendio sottostante per una ventilazione ottimale.  La sospensione fa sembrare il progetto lieve e intesse quel rapporto diretto tra casa e albero che si instaura quando il fogliame si trova sullo stesso livello dello sguardo. L’abitazione si distribuisce, occupando un piano, su 50 mq e su un patio esterno – utile a espandere e integrare lo spazio interno attraverso i suoi 30 mq. Il progetto è un unico ambiente abitativo in cui un nucleo di servizi suddivide la zona giorno e la zona notte. La casa è caratterizzata da aperture che scandiscono un ritmo verticale per osservare porzioni diverse di paesaggio.