Ripensare lo spazio pubblico: 86 archi di cemento ad Amsterdam

Westbeat, complesso multifunzionale progettato da Studioninedots, è collocato ad Amsterdam Nieuw-West, frazione in continua espansione della capitale olandese. L’edificio incorpora appartamenti privati e aree pubbliche, con l’obiettivo di diventare punto di riferimento e di incontro della periferia.

Lo studio olandese di architettura riflette sul concetto di spazio urbano, spesso inadeguato a rispondere alle esigenze sociali e pensato solo per limitate tipologie di utenti. Nato dal bisogno di migliorare questi luoghi, Westbeat propone al piano terra una rete di spazi per il pubblico e i residenti: grandi archi di calcestruzzo, 86 in totale, concorrono a creare ambienti aperti, spaziosi e di conseguenza flessibili.

Con un’altezza di circa 8 metri e una superficie di 3.250 mq, la base dell’edificio ospita diverse funzioni, dalle aree per il lavoro a performance e concerti, diventando snodo di incontro, gioco e sperimentazione. Gli archi costituiscono una transizione, visiva e strutturale, tra il parcheggio del piano interrato e la parte superiore, dove si trova l’area residenziale con 150 appartamenti distribuiti attorno a un cortile comune. La struttura svolge anche la funzione di barriera antirumore grazie alla presenza di facciate isolate che attutiscono il suono.

La facciata è scandita da una suddivisione geometrica che si estende lungo i piani destinati ad uso residenziale. Alla base invece gli archi vetrati di diverse dimensioni rendono dinamico l’involucro – un ampio taglio in corrispondenza dell'angolo del volume apre l'edificio in un abbraccio alla città.