Steven Vandenborre Architects ha rinnovato una casa all’interno di un cortile del centro di Ghent. L’area è circondata da edifici universitari, antiche torri, una cattedrale, e il famoso Boekentoren di Henry Vandevelde. I proprietari volevano costruire una casa con ampie vetrate per ottimizzare la vista sul giardino.
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Gli architetti hanno creato una struttura a griglia con travi di legno e grandi superfici vetrate. La composizione delle lastre verticali e orizzontali conferisce all’edificio un carattere calmo, mentre la struttura in cemento della terrazza, come estensione dell’interno, comunica con i diversi livelli del vecchio giardino e integra l’edificio con l’ambiente. Tutti i materiali come acciaio, legno, vetro sono stati posizionati sopra l’alto edificio esistente.
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Utilizzando diversi livelli e altezze, gli spazi del primo piano hanno caratteri distinti. La cucina è concepita come un grande spazio multifunzionale; il soggiorno e l’angolo per pranzare, con panchine integrate, si sviluppano attorno a un camino centrale. La sala multimediale si trova nel volutme di un ex bunker. La combinazione di materiali come rovere, pavimenti in legno, moquette, intonaco tadelakt e mattoni cementati contribuiscono tutti a un effetto accogliente. Le camere da letto e i bagni vetrati sono situati al secondo piano e sono collegati da un armadio centrale, con vista sul giardino e sui giardini pensili.
- Progetto:
- Pied à terre
- Luogo:
- Ghent, Belgio
- Tipologia:
- casa unifamiliare
- Architetti:
- Steven Vandenborre Architects
- Completamento:
- 2018
- Ingegneria strutturale:
- HII0
- Imprese principali:
- Hancke, DTA
- Area del sito:
- 820 mq
- Area costruita:
- 225 mq
- Area totale:
- 358 mq