Ingenhoven Architects ha progettato un nuovo centro amministrativo con asilo nido a Friburgo, nel sud-ovest della Germania. L’edificio principale ospita sotto lo stesso tetto gli 840 dipendenti dell’amministrazione comunale che erano precedentemente distribuiti su 16 diversi siti in tutta la città. L’insieme dei nuovi edifici è integrato nello spazio verde tra Eschholz Park e l’Ospedale universitario: il collegamento è rafforzato dal paesaggio e da una rete di percorsi pubblici.

Il cuore del nuovo edificio a sei piani, che sostituisce un padiglione del municipio degli anni ‘60, è il centro servizi per i cittadini con sale conferenze e il ristorante del personale al primo piano. I piani superiori includono uffici singoli e doppi, mentre gli itinerari attraverso il municipio sono progettati in modo trasparente e aperto, consentendo un facile orientamento. Le facciate dei due edifici sono caratterizzate da elementi in legno di larice di provenienza locale. La facciata del municipio è stata costruita utilizzando moduli sfalsati verticali con celle fotovoltaiche integrate e isolamento termico di alta qualità. Gli elementi di facciata vetrati ottimizzano l’entrata della luce diurna. La facciata circolare dell’asilo presenta un rivestimento verticale di legno e grandi aperture con portefinestre, e un balcone accessibile al secondo piano.

Il nuovo municipio di Friburgo è il primo edificio al mondo “net-surplusenergy” di questa categoria. L’edificio genera più energia di quanta ne usi durante tutto l’anno e l’eccesso di energia viene immesso nella rete principale della città. In linea con i rigidi criteri dello standard PassivHaus, il fabbisogno di energia primaria del municipio per il riscaldamento, il raffreddamento, la ventilazione e la fornitura di acqua calda è pari a 45 kWh per metro quadro all’anno. L’energia termica richiesta per l’edificio viene generata tramite pozzi di aspirazione e iniezione e pannelli solari termici in combinazione con pompe di calore, mentre l’energia elettrica viene generata da pannelli fotovoltaici sul tetto e nella facciata. L’energia per il raffreddamento e il riscaldamento è ottenuta da un impianto geotermico. Inoltre, l’attivazione della massa termica viene utilizzata per il riscaldamento, che può essere controllata individualmente in ogni ufficio.