Polonia. Un tribunale verticale

Il Tribunale Regionale di Siedlce, in Polonia, è il risultato di un concorso architettonico vinto dallo studio HRA nel 2011. Il complesso si trova in un ampio lotto rettangolare, nell’area periferica di Nowe Siedlce. Il livello del suolo è stato rialzato di un metro, a causa del livello della falda acquifera. La piattaforma ottenuta serve da base per l’edificio istituzionale e a regolare i livelli diversi delle strade.

L’edificio principale del tribunale è stato progettato come un blocco monolitico, le cui facciate sono caratterizzate da un forte ritmo verticale. Le colonne verticali definiscono il disegno della pavimentazione della piazza adiacente. L’ingresso principale è un alto spazio porticato. All’interno del blocco ci sono due cortili minori, accessibili dal parcheggio dei dipendenti sul retro.

La disposizione delle funzioni segue necessità legate alla sicurezza. Le varie zone hanno quindi differenti livelli di accesso. Le sale dedicate all’uso pubblico, come le aule dei tribunali, le sale lettura e il catasto sono raggiungibili dalla grande lobby centrale a tripla altezza. Gli uffici dell’amministrazione sono soggette a controlli e sono principalmente accessibili dall’area dedicata ai dipendenti, situata nel retro degli edifici. L’obiettivo generale del progetto è quello di creare un edificio monumentale, facilmente associabile al potere giudiziario.