La ristrutturazione del vecchio edificio dell'ex Cassa Malati, progetto dell'architetto bolzanino Paolo Bonatti con Nicoletta Francato e Siegfried Delueg vincitori di un concorso nel 2000, fa parte di un piano di riunificazione in un'unica sede e in una zona centrale della città dei servizi del distretto sanitario dei quartieri San Quirino – Gries: 50 ambulatori sanitari specialistici oltre al distretto sociale di quartiere. Distribuito su dieci piani e inserito in una parte di città particolarmente densa, l'edificio mantiene pressoché inalterate le volumetrie originarie a eccezione di un ampliamento contenuto nei primi tre piani. La consistente dotazione impiantistica di tipo sanitario e la rigorosa funzionalità degli spazi dovuta a necessità sanitarie è mascherata da un sapiente uso dei materiali, dei colori e della luce. Sulla facciata meridionale è stata inoltre costruita un'elegante scala di fuga a pianta ellittica. Nel basamento, la grande profondità dell'edificio ha reso possibile una pianta libera, che asseconda le esigenze spaziali degli ambulatori. Le sale d'attesa si trovano in corrispondenza dei bow window, mentre ai piani superiori è rimasto il corridoio di distribuzione centrale. A ovest dell'edificio, nel cortile interno, è stata costruita un'aggiunta di quattro piani, sorretta da sottili colonne, che si distingue dal fabbricato principale per l'adozione di una pelle vetrata. Oltre a creare uffici per circa 210 posti di lavoro viene rispettata la "centralità del paziente" creando ambienti accoglienti e utilizzando il colore come cromoterapia.

Distretto socio-sanitario, Gries-San Quirino, Bolzano
Progettazione: Paolo Bonatti, Nicoletta Francato, Siegfried Delueg
Cliente: Provincia Autonoma di Bolzano
Realizzazione: 2007