Un cubo alto 10 metri, nero e liscio, sorge
in un'area industriale nell'immediata periferia
di Padova: appare isolato, anche se è circondato
dagli edifici immediatamente contigui. Poggia
in realtà su una piattaforma che lo solleva di
50 cm dal piano di campagna: a tutti gli effetti
questo marciapiede, troppo alto perché le automobili
possano avvicinarsi o posteggiare, è uno
stratagemma progettuale che rende inutile la
presenza di qualsiasi recinzione.
Le alte pareti
di calcestruzzo tinto nero, apparentemente
prive di qualsiasi apertura (basse finestre a
nastro sono presenti solo sulla parete nord),
s'interrompono in corrispondenza di uno
stretto portone, alto quanto l'edificio. Spinta
con poco sforzo la quinta di metallo, si accede a
un percorso lungo 25 metri, concettualmente e
spazialmente simile a una calle veneziana, che
conduce all'entrata. L'edificio ospita il centro di
progettazione di André Maritan Group: qui circa
60 persone progettano scarpe per l'industria
calzaturiera della Riviera del Brenta, e non solo.
Gli uffi ci, sviluppati su due livelli, affacciano su
quiete corti interne. Eliminata ogni distrazione
proveniente dall'esterno, i progettisti possono
concentrarsi e al tempo stesso liberare la fantasia.
Come in un convento? MCT