Sarà Rudy Ricciotti a realizzare il Musée des Civilisations de l’Europe et de la Méditerranée (Mucem) di Marsiglia. È di pochi giorni fa la decisione, unanime, della giuria che ha preferito il progetto dell’architetto francese a quelli degli altri autorevoli finalisti internazionali: tra di loro, Steven Holl, Zaha Hadid, Williams & Tsien e Rem Koolhaas.

Rifuggendo dalla “arroganza del vetro e dell’acciaio” Ricciotti ha preferito lasciarsi ispirare dal “paesaggio minerario di Marsiglia e del Forte”. Sarà il cemento – una lastra spessa tre centimetri, composta da una speciale fibra, duttile e ad alte prestazioni – l’elemento dominante del suo museo. Che sarà composto da due parti: un nuovo edificio alto 16 metri e l’antico Forte Saint-Jean completamente recuperato, uniti da una sottile e aerea passerella, lunga 80 metri, già ribattezzata “tappeto volante”.

I rimandi all’Oriente non finiscono qui. Il progettista francese, nato in Algeria nel 1952, ha infatti pensato una sorta di casbah verticale: “È un museo europeo e mediterraneo e, in qualche modo, appartiene soprattutto all’Europa del Sud”, ha dichiarato l’architetto di base a Marsiglia. È ben riuscita anche l’integrazione con lo spettacolare luogo in cui la struttura prenderà forma: all’entrata dell’antico porto di Marsiglia e ai piedi della cattedrale. I tempi? Il museo dovrebbe essere inaugurato entro il 2009. E.S.

https://www.musee-europemediterranee.org