È Mantova l’unica tappa italiana della mostra europea, curata da Regina Stephan, e dedicata alla figura e all’opera di Erich Mendelsohn. In arrivo da Stoccarda, l’esposizione porta nella Casa del Mantegna (fino al 30 giugno) una quarantina di plastici, oltre a disegni originali e immagini fotografiche.

Maestro dell’espressionismo tedesco e intellettuale di straordinaria indipendenza e integrità, Mendelsohn è un progettista cosmopolita per vocazione e necessità. Nella sua carriera non smette mai di insegnare, scrivere, disegnare e costruire: in Germania, Polonia, Russia e Norvegia, prima di trasferirsi in Gran Bretagna nel 1933 con l’avvento del Nazismo, in Palestina agli albori dello Stato di Israele e, successivamente, negli Stati Uniti, dove muore nel 1953.

fino a 30.6.2002
Dinamica e funzione. Visioni realizzate da un architetto cosmopolita
Casa del Mantegna
Via Acerbi 47, Mantova
T +39-0376-360506