In uno scenario punteggiato da magnolie, camelie, cedri, cipressi e pini domestici, il complesso di otto ville (da 671 mq a 1.314 mq) "Archi di Luce" progettato da Jacques Herzog e Pierre de Meuron, immerso in un parco di 6.000 mq, rende l'abitare in riva al lago di Lugano un'esperienza estetica grazie ad un gioco di continui intrecci visuali con il paesaggio e ad un design sobrio e raffinato. Delle 8 abitazioni, è in vendita la Villa 7: 1.187 mq di superficie abitabile su 6 piani, di cui due interrati, 6 posti auto interni, giardino di 440 mq e una piscina. Il complesso affacciato a sud si sviluppa in orizzontale seguendo l'orografia del terreno; un'alternarsi di pieni e vuoti, tra superfici vetrate, rientranze, patii e terrazze erode la massa costruita, tinteggiata in toni caldi e terrosi che sfumano la costruzione nella vegetazione.
Sul lago di Lugano, è in vendita una villa progettata da Herzog & de Meuron
È una delle 8 residenze progettate dal celeberrimo studio svizzero per immergersi nel paesaggio costiero, ed è un’esperienza percettiva fatta di erosioni volumetriche, traiettorie visuali e giochi chiaroscurali.
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Studio Daulte
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Dani Hunziker
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Dani Hunziker
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Dani Hunziker
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Dani Hunziker
Courtesy Herzog & de Meuron. Foto Tony Cragg
Courtesy Herzog & de Meuron
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- Chiara Testoni
- 23 dicembre 2025
- Lugano, Switzerland
- Herzog & de Meuron
- residential
- 2017
Prospettive orientate attraverso una trama di elementi tettonici atemporali come archi e volte intrecciano un dialogo serrato con il paesaggio, "drammatizzato" da dinamici giochi chiaroscurali e da riflessi sugli specchi d'acqua. Negli interni, il legno dei pavimenti e degli infissi dialoga con le pareti immacolate e con gli arredi essenziali, in un equilibrata dialettica di contrasti tra calore domestico e atmosfere rarefatte.