Le architetture di Zaha Hadid in sud Italia come perfetta scenografia per la nuova Polestar

Il marchio svedese di auto elettriche Polestar ha collaborato con lo studio creativo britannico Ink alla realizzazione delle nuove immagini per il lancio della Polestar 3, il terzo modello dell’azienda. Ink ha scelto il fotografo Benedict Redgrove per progettare l’opera e immaginare le ambientazioni. Il risultato è una serie di immagini di grande impatto, elaborate digitalmente, che abbinano il design minimalista di Polestar 3 all’architettura futuristica della Stazione di Napoli Afragola e del Terminal Marittimo di Salerno di Zaha Hadid. Per allinearsi alla visione futuristica di Polestar, Ink e Benedict hanno utilizzato un approccio minimalista e tecnologie CGI per creare uno sfondo dal look utopico, ispirandosi ai film di fantascienza e manipolando attentamente l'illuminazione e le proporzioni per evidenziare l’eleganza dell'auto. “La stazione di Afragola e il terminal marittimo di Salerno sono progetti architettonici di grande impatto che si sono distinti durante il processo di ricerca iniziale per il lancio di Polestar 3”, spiega a Domus David Macey, co-fondatore di Ink. “Condividono un tema comune, un elemento futuristico tra Zaha Hadid e Polestar, che si mescola bene. Il lavoro di Zaha è senza compromessi e chiaramente futuristico, ma le forme sembrano anche progressiste e in qualche modo ottimiste. Le forme scolpite degli edifici condividono un’estetica essenziale che si ritrova anche nel lavoro di Polestar e Benedict”.

Ink e Redgrove hanno iniziato con una fotografia del luogo reale che ha contribuito a dare consistenza e senso delle proporzioni conferendo alle immagini finite un aspetto naturale, raffinato, minimale e credibile. “Con la fotografia architettonica del mondo reale, si elaborano una serie di “ragioni per cui” l’occhio “crede” a ciò che si sta guardando. Ecco perché oggi molte immagini architettoniche e automobilistiche mancano di realismo”, afferma Macey. “E anche se puliamo e perfezioniamo l’architettura, il nostro ‘processo riduttivo’ consiste nel sapere dove tracciare il limite. Abbiamo trascorso anni a spingere la CGI a sembrare più fotografica e la fotografia a essere più pulita, e quindi c'è un delicato equilibrio da raggiungere”. Non è la prima volta che Polestar collabora con Ink per creare questo tipo di immagini. Per il lancio di Polestar 2, l’agenzia creativa britannica aveva scelto il Dongdaemun Design Plaza, enorme progetto neo-futuristico di Seoul realizzato da Hadid e Samoo.

“Crediamo che il pubblico sentirà un forte senso di fiducia nel design di Polestar 3, che si riflette nel lavoro sorprendente, audace ed espressivo di Zaha Hadid”, afferma Macey. “Riteniamo inoltre che la fusione tra architettura e design automobilistico diventerà sempre più popolare in futuro, con molti marchi che si ispireranno all'architettura per migliorare il design dei loro veicoli”.

Polestar 3 è il terzo modello del marchio svedese di veicoli elettrici. Definita come “il Suv per l’era elettrica”, l’auto è stata progettata da zero per essere uno Sport Utility Vehicle elettrico puro e duro. In linea con il design semplicistico e moderno di Polestar, la Polestar 3 è caratterizzata da superfici scolpite e aerodinamica ottimizzata. Annunciata nel 2022 e disponibile all’inizio del 2024, la Polestar 3 avrà un’autonomia di circa 610 km e fino a 510CV di potenza.