Grammy 2021, 10 video candidati in cui l’architettura ha un ruolo fondamentale

Dopo l’annuncio delle nomine al premio musicale, abbiamo selezionato i video dei candidati che ci hanno colpito di più quest'anno.

Doja Cat, Say So La rapper venticinquenne nominata in tre categorie, tra cui Best New Artist, ha presentato la sua hit con un video nella hollywoodiana Goldstein Residence di John Lautner, scenografia già usata in film come Il Grane Lebowski (Ethan e Joen Coen, 1998) e Charlie’s Angels (McG, 2003). Tra vinili e oggetti di design, Say So restituisce anche grazie all’architettura il glamour anni ’70 di Hollywood.

Drake ft. Lil Durk, Laugh Now Cry Later Il video del singolo dell’artista canadese, in collaborazione con il rapper Lil Durk, è stato interamente girato nel Nike World Headquarters a Beaverton, Oregon, inaugurato nel 2019 con un progetto architettonico dello studio Skylab Architecture. Il video, che presenta pile di product placement Nike, offre cameo di numerosi atleti, come Kevin Durant, Marshawn Lynch e Odell Beckham Jr..

Woodkid, Goliath Il musicista francese, nonché regista, ritorna dopo sette anni di assenza dalla scena musicale con il singolo Goliath. Il video-clip, diretto dallo stesso Yoann Lemoine, si immerge nel cuore di una cava a cielo aperto e segue la giornata degli operai, che finiscono per imbattersi in un mostro minerario. Per l’artista, Golia è alle prese con la dilagante, insaziabile distruzione del mondo naturale.

Travis Scott, HIGHEST IN THE ROOM Del rapper e produttore discografico ne avevamo già parlato per il concerto virtuale questo aprile svolto sulla piattaforma del videogame Fortnite. In questo video, invece, Scott compie un viaggio surreale attraverso un mondo oscuro e nuvoloso. Le immagini della sua immaginazione entrano ed escono, sia che abbia la testa tra le nuvole, che venga preso in ostaggio e torturato, che si trovi in uno strip club o che cammini precariamente su una trave d'acciaio su un grattacielo incompiuto.

Lady Gaga, 911 La popstar è candidata come Best Pop Vocal Album per Chromatica, album di cui fa parte anche il singolo 911. Diretto da Tarsem Singh, il video è ambientato in uno strano villaggio nel deserto. Gaga balla, gioca con l’iconografia religiosa, vola come un aquilone, veste abiti da fantasy mediterraneo. Solo per scoprire nel finale, però, che era solo un’allucinazione di una donna vittima di un incidente.

Due Lipa, Break My Heart Nei suoi video-clip la cantautrice britannica, candidata in sei categorie del premio, ha più volte ambientato le sue canzoni in icone architettoniche del brutalismo londinese (Blow Your Mind, nel Barbican Centre, e Fever, nell’Alexandra & Ainsworth Estate). Tra i pezzi, però, del nuovo album Break My Heart la ritrae in azione mentre spara nello spazio per trovare il suo cuore di cristallo su un pianeta desolato e privo di colori e, anche, mentre combatte contro robot giganti.

Baauer, Planet’s Mad Il secondo lavoro del disc jockey è stato diffuso come visual album, dalla durata di 40 minuti e diretta da Baauer stesso. Partendo da un lontano spazio cosmico, atterriamo sulla Terra e voliamo attraverso metropolitane, picnic e giungle, per poi tornare nello spazio solo quando la galassia diventa una gigantesca sala da ballo da rave.  

Post Malone, Circles Insieme al canonico video-clip, la canzone Circles è stata anche presentata con un secondo video musicale sincronizzato per due telefoni, disponibile esclusivamente su Spotify. I video funzionano anche da soli, ma i fan possono ottenere l’intera storia solo se sincronizzati con un amico.  

Anderson .Paak, Lockdown Il 19 giugno negli Stati Uniti è la festa non ufficiale degli Stati Uniti nota come Juneteenth, che commemora la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Lo stesso giorno quest’anno Anderson .Paak ha rilasciato il nuovo singolo Lockdown, nel quale riflette sulle proteste globali in corso contro la brutalità della polizia, scatenate dalla morte di George Floyd nella custodia della polizia di Minneapolis. Nella clip, diretta da Dave Meyers, Paak e gli altri amici musicisti Jay Rock, Syd di The Internet, SiR, Dominic Fike e Dumbfoundead vanno in una tavola calda dopo una protesta.

Beyoncé, Black is King Forte di nove nomine, la sua ultima opera si intitola Black Is King, film musical e visual album pubblicato come esclusiva per il portale Disney+. Il film è stato realizzato in concerto dalla Walt Disney Pictures e dalla Parkwood Entertainment, casa di distribuzione fondata dalla stessa Beyoncé. “Memoriale celebrativo per il mondo sull’esperienza Nera” Black Is King comprende un cast di volti noti e familiari, come Lupita Nyong’o, Kelly Rowland, Pharrell Williams e JAY-Z, e si muove in tutto il mondo - New York, Los Angeles, Sud Africa, Africa Occidentale, Londra e Belgio - per catturare le performance di attori e ballerini che appaiono in vari tableau.

Questo martedì sono stati annunciati gli artisti candidati alla 63esima edizione del prestigioso Grammy Awards 2021. Il premio, suddiviso in 105 categorie, ha visto dominare le candidature di quest’anno da brani e artisti coinvolti nel movimento Black Lives Matter e di una diva tra tutte, Beyoncé, che per il suo visual album distribuito in esclusiva da Disney+ ha raccolto ben nove candidature.

Tra le polemiche dei nomi esclusi dal premio e previsioni dei vincitori, noi vi proponiamo qui i video musicali tra i candidati al premio che più ci sono piaciuti, in cui le scenografie, le icone architettoniche e i mondi virtuali ci hanno fatto sognare.

Doja Cat, Say So

La rapper venticinquenne nominata in tre categorie, tra cui Best New Artist, ha presentato la sua hit con un video nella hollywoodiana Goldstein Residence di John Lautner, scenografia già usata in film come Il Grane Lebowski (Ethan e Joen Coen, 1998) e Charlie’s Angels (McG, 2003). Tra vinili e oggetti di design, Say So restituisce anche grazie all’architettura il glamour anni ’70 di Hollywood.

Drake ft. Lil Durk, Laugh Now Cry Later

Il video del singolo dell’artista canadese, in collaborazione con il rapper Lil Durk, è stato interamente girato nel Nike World Headquarters a Beaverton, Oregon, inaugurato nel 2019 con un progetto architettonico dello studio Skylab Architecture. Il video, che presenta pile di product placement Nike, offre cameo di numerosi atleti, come Kevin Durant, Marshawn Lynch e Odell Beckham Jr..

Woodkid, Goliath

Il musicista francese, nonché regista, ritorna dopo sette anni di assenza dalla scena musicale con il singolo Goliath. Il video-clip, diretto dallo stesso Yoann Lemoine, si immerge nel cuore di una cava a cielo aperto e segue la giornata degli operai, che finiscono per imbattersi in un mostro minerario. Per l’artista, Golia è alle prese con la dilagante, insaziabile distruzione del mondo naturale.

Travis Scott, HIGHEST IN THE ROOM

Del rapper e produttore discografico ne avevamo già parlato per il concerto virtuale questo aprile svolto sulla piattaforma del videogame Fortnite. In questo video, invece, Scott compie un viaggio surreale attraverso un mondo oscuro e nuvoloso. Le immagini della sua immaginazione entrano ed escono, sia che abbia la testa tra le nuvole, che venga preso in ostaggio e torturato, che si trovi in uno strip club o che cammini precariamente su una trave d'acciaio su un grattacielo incompiuto.

Lady Gaga, 911

La popstar è candidata come Best Pop Vocal Album per Chromatica, album di cui fa parte anche il singolo 911. Diretto da Tarsem Singh, il video è ambientato in uno strano villaggio nel deserto. Gaga balla, gioca con l’iconografia religiosa, vola come un aquilone, veste abiti da fantasy mediterraneo. Solo per scoprire nel finale, però, che era solo un’allucinazione di una donna vittima di un incidente.

Due Lipa, Break My Heart

Nei suoi video-clip la cantautrice britannica, candidata in sei categorie del premio, ha più volte ambientato le sue canzoni in icone architettoniche del brutalismo londinese (Blow Your Mind, nel Barbican Centre, e Fever, nell’Alexandra & Ainsworth Estate). Tra i pezzi, però, del nuovo album Break My Heart la ritrae in azione mentre spara nello spazio per trovare il suo cuore di cristallo su un pianeta desolato e privo di colori e, anche, mentre combatte contro robot giganti.

Baauer, Planet’s Mad

Il secondo lavoro del disc jockey è stato diffuso come visual album, dalla durata di 40 minuti e diretta da Baauer stesso. Partendo da un lontano spazio cosmico, atterriamo sulla Terra e voliamo attraverso metropolitane, picnic e giungle, per poi tornare nello spazio solo quando la galassia diventa una gigantesca sala da ballo da rave.  

Post Malone, Circles

Insieme al canonico video-clip, la canzone Circles è stata anche presentata con un secondo video musicale sincronizzato per due telefoni, disponibile esclusivamente su Spotify. I video funzionano anche da soli, ma i fan possono ottenere l’intera storia solo se sincronizzati con un amico.  

Anderson .Paak, Lockdown

Il 19 giugno negli Stati Uniti è la festa non ufficiale degli Stati Uniti nota come Juneteenth, che commemora la fine della schiavitù negli Stati Uniti. Lo stesso giorno quest’anno Anderson .Paak ha rilasciato il nuovo singolo Lockdown, nel quale riflette sulle proteste globali in corso contro la brutalità della polizia, scatenate dalla morte di George Floyd nella custodia della polizia di Minneapolis. Nella clip, diretta da Dave Meyers, Paak e gli altri amici musicisti Jay Rock, Syd di The Internet, SiR, Dominic Fike e Dumbfoundead vanno in una tavola calda dopo una protesta.

Beyoncé, Black is King

Forte di nove nomine, la sua ultima opera si intitola Black Is King, film musical e visual album pubblicato come esclusiva per il portale Disney+. Il film è stato realizzato in concerto dalla Walt Disney Pictures e dalla Parkwood Entertainment, casa di distribuzione fondata dalla stessa Beyoncé. “Memoriale celebrativo per il mondo sull’esperienza Nera” Black Is King comprende un cast di volti noti e familiari, come Lupita Nyong’o, Kelly Rowland, Pharrell Williams e JAY-Z, e si muove in tutto il mondo - New York, Los Angeles, Sud Africa, Africa Occidentale, Londra e Belgio - per catturare le performance di attori e ballerini che appaiono in vari tableau.