David Chipperfield completa il Carmen Würth Forum

Pensato come un foro contemporaneo, il complesso museale del gruppo Würth è oggi concluso. Dalle sale espositive al grande parco delle sculture, risuona la visione dell’azienda di Künzelsau.
 

David Chipperfield Architects, Carmen Würth Forum, fase 2, Künzelsau, Germania Museo, sala espositiva. Foto Simon Menges

Museo, galleria di arte grafica. Foto Simon Menges

Area conferenze. Foto Simon Menges

Vista da sudest. Foto Simon Menges

Il belvedere del museo. Simon Menges

Planimetria del sito, scala originale 1:5000. © David Chipperfield Architects

Pianta del primo piano, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Pianta del piano terra, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects  

Piano terra inferiore, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Pianta della copertura, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione AA, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione BB, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione CC, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto est, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto nord, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto sud, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects  

Prospetto ovest, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Dopo una prima fase conclusa nel 2017, il Carmen Würth Forum di Künzelsau progettato da David Chipperfield Architects Berlin è oggi completato. Situato nel sud della Germania, il complesso è concettualmente impostato come un foro contemporaneo aperto a dipendenti dell’azienda, i residenti e i visitatori. Questa visione, commenta David Chipperfield “soddisfa la visione di Reinhold Würth di creare un luogo di incontro per i dipendenti di Würth e per la comunità locale” un ruolo, dice l’architetto, “che l'azienda ha coltivato intensamente nel corso degli anni”.

Il museo e il centro conferenze completano oggi il complesso, che comprende inoltre una sala per musica e una per eventi, completate nella prima fase. Gli oltre Reinhold Würth 18,300 pezzi della collezione Reinhold Würth sono distribuiti fra le sale espositive del museo e il parco dele sculture.

Per i Paesi partecipanti, le Esposizioni Universali divennero occasioni per esibire gli avanzamenti tecnici della produzione industriale nazionale, il cui primato in quegli anni era conteso principalmente da Regno Unito e Francia. Una competizione questa che già aveva stimolato, fin dagli ultimi decenni del XVIII secolo, una rapidissima evoluzione dell’industria e della produzione in serie. Tali innovazioni furono progressivamente integrate anche al campo della costruzione, aprendo così una stagione di grandi rinnovamenti urbani e di sviluppo di nuove tipologie edilizie; non è un caso che a questo periodo si faccia infatti risalire la nascita dell’urbanistica. Fino ad allora, queste tecniche costruttive erano state principalmente applicate per edifici collettivi con grandi luci, i cui ambienti talvolta richiedevano una condizione ibrida fra interno ed esterno. Fra questi, ad esempio, vi erano le prime stazioni ferroviarie, i mercati coperti e le arcade (o, in francese, i passage). Il Crystal Palace era proprio il manifesto per un Paese che si accingeva a mostrare la propria potenza industriale in occasione della Grande Esposizione.

Immagine di apertura: vista da nordovest. Foto Simon Menges

  • Sala musica da camera e sala eventi (fase 1, 2017); centro conferenze e museo (fase 2, 2020)
  • Complesso museale
  • Künzelsau, Germania
  • David Chipperfield Architects Berlin
  • David Chipperfield, Harald Müller, Martin Reichert, Alexander Schwarz
  • Annette Flohrschütz (concorso), Marcus Mathias (fase 2)
  • Kraft + Kraft Architekten, Schwäbisch Hall
  • Mayer-Vorfelder und Dinkelacker Ingenieurgesellschaft für Bauwesen GmbH und Co KG, Sindelfingen
  • ZB Zimmermann und Becker GmbH, Heilbronn PBS Ingenieurgesellschaft mbH, Aalen
  • Horstmann + Berger, Altensteig
  • Halfkann + Kirchner, Stuttgart
  • Reba Fassadentechnik AG, Chur
  • Arup Deutschland GmbH, Berlin
  • 5.500 mq
  • 2020
David Chipperfield Architects, Carmen Würth Forum, fase 2, Künzelsau, Germania

Museo, sala espositiva. Foto Simon Menges

Museo, galleria di arte grafica. Foto Simon Menges

Area conferenze. Foto Simon Menges

Vista da sudest. Foto Simon Menges

Il belvedere del museo. Simon Menges

Planimetria del sito, scala originale 1:5000. © David Chipperfield Architects

Pianta del primo piano, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Pianta del piano terra, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects  

Piano terra inferiore, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Pianta della copertura, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione AA, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione BB, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Sezione CC, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto est, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto nord, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects

Prospetto sud, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects  

Prospetto ovest, scala originale 1:750. © David Chipperfield Architects