Il gioiello diventa protagonista e si inserisce nelle settimane meneghine e nel tessuto cittadino, da Porta Venezia a Porta Romana, nei laboratori degli artigiani, nelle gallerie d’arte, nelle boutique e nelle scuole. È un tema ampio, che non tocca soltanto il lusso e il prezioso, ma va al di là del significato commerciale e parla di creatività, recupero, sostenibilità, virtuosismo creativo e artigianale. E, per quanto sul territorio italiano Milano non si vanti di nessuna particolare tradizione produttiva, il gioiello da sempre fa parte della cultura della città, non solo per una rappresentanza alta di maestri e creativi, ma anche per la ricerca intorno all’utilizzo dei materiali. Più di 80 gli eventi. Coinvolgente la partecipazione delle scuole che apre i suoi laboratori ai curiosi. Importante il premio istituito dall’artista Gianni de Benedittis in collaborazione con Artistar Jewels. L’artista espone le sue creazioni all’interno dei Bastioni di Porta Venezia, accessibili al pubblico per l’occasione. E poi la ricerca di Vincent Vintage Bijoux sul simbolismo nel gioiello, o Fabrice Schaefer nella galleria dedicata al gioiello contemporaneo di Irene Belfi, o ancora il gioiello d’artista da BABS Art Gallery.