Le prime “case” di Netflix sono pronte per aprire

Nelle Netflix House lo spazio evolverò con i contenuti, in un dispositivo mobile tra architettura, food design e intrattenimento. Annunciate le prime tre. 

Netflix ha annunciato che in autunno apriranno le prime due sedi permanenti della Netflix House, una a Philadelpia, nel King of Prussia Mall, e l’altra in Texas, nella Galleria Dallas. Entrambi gli spazi saranno concepiti come set in continua evoluzione – dei veri e propri luoghi narrativi e cinematografici – in cui saranno ospitate ambientazioni, scenografie e installazioni pop-up ispirate agli show più famosi della piattaforma, da Stranger Things, Squid Game, Mercoledì, Big Mouth a Bridgerton e Knives out, per citarne alcuni. 


L’idea alla base delle Netflix House è quella di fornire un ventaglio di esperienze e attrazioni interattive su misura – come la Escape the Dark (Stranger Things) e Survive the Trials (Squid Game) di Dallas, o l’esperienza VR One Piece - Quest for the Devil Fruit di Philadelphia – dove l’universo Netflix possa trovare il proprio ampliamento nel mondo fisico attraverso la tematizzazione degli spazi dei mall. 

Il progetto, che prevede un biglietto d'ingresso gratuito, non si limita tuttavia alla dimensione scenica. Le Netflix Bites, aree ristorative a tema, offriranno menù dedicati ai personaggi e alle storie più amate della piattaforma andando a completare l’offerta dei negozi presenti nelle Netflix House, in cui sarà disponibile merchandising esclusivo e oggetti da collezione.

Netflix House Philadelphia

Il format è d’altronde già pronto a espandersi, e avrà il suo terzo capitolo nel centro commerciale Blvd a Las Vegas nel 2027, con un flagship accanto al MGM Grand. Una conferma della strategia di Netflix: portare le sue storie fuori dal piccolo schermo e dentro la città per garantire continuità ai propri contenuti in spazi reali e permanenti, sostanziando le proprie attività anche grazie a operazioni di marketing e d’intrattenimento diffuse. 

Immagine di apertura: Netflix House Dallas. Courtesy Netflix